Latina-Ascoli 0-0. Nerazzurri a un passo dalla retrocessione

Al Francioni, per la 39esima giornata di Serie B, Latina e Ascoli si dividono la posta in palio

Latina (3-4-3): Grandi; Coppolaro, Dellafiore, Garcia Tena; Bruscagin, De Vitis, Bandinelli, De Giorgio; Insigne, Corvia, Buonaiuto. A disp.: Pinsoglio, Varga, Di Nardo, Pinato, Di Matteo, Maciucca, Jordan, Nica, Rolando. All.: Vivarini

Ascoli (4-4-2): Lanni; Almici, Augustyn, Gigliotti, Mignanelli; Orsolini, Addae, Giorgi, Cassata; Cacia, Favilli. A disp.: Ragni, Bianchi, Bentivegna, Carpani, Perez, Lazzari, Cinaglia, Gatto, Mogos. All.: Aglietti

Arbitro: Serra di Torino Assistenti: Rocca di Vibo Valentia; Fiore di Barletta Quarto Uomo: Viotti di Tivoli

Al Francioni, per la 39esima giornata di Serie B, Latina e Ascoli si dividono la posta in palio: finisce 0-0. Il Latina fallisce quella che probabilmente era l'ultima occasione per sperare nella salvezza, mentre l'Ascoli porta a casa un punto importante. Nerazzurri che rimangono a quota 35, sette lunghezze in meno della quart'ultima posizione. L'Ascoli si proietta invece a quota 45, mantenendo un margine di quattro lunghezze sulla zona playout.

Primo tempo bloccato al Francioni: padroni di casa più volte vicini al vantaggio e fermati solo da un ottimo Lanni. Ospiti che vivono delle fiammate dei propri gioielli, ma ancora carenti in fase di costruzione. Le occasioni migliori arrivano nel finale di tempo: per il Latina ci prova Corvia, che scarica un violento destro su invito di Insigne e chiama Lanni al miracolo. Per l'Ascoli, da segnalare solo un tiro-cross di Mignanelli, deviato in angolo dal debuttante Grandi. Ai punti, meglio il Latina.

Nella ripresa non cambia il canovaccio tattico del match: Latina che prova a fare la gara, ospiti pericolosi in contropiede. Si apre la fiera dell'errore tra il minuto 67' e il 71': prima De Giorgio fallisce un gol facile da pochi passi colpendo il pallone di ginocchio, poi Cacia spreca a porta vuota spedendo alle stelle un assist di Carpani. Nel finale i padroni di casa ci provano con la forza dei nervi, ma rischiano anche di prendere gol in contropiede. Dopo cinque minuti di recupero, si chiude sullo 0-0 un match bloccato e poco spettacolare.

 

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