Lazio, Zingaretti: “100 giorni, 100 fatti, da problemi a occasioni”

“E’ stato avviato un nuovo corso della legislatura del Lazio, all’insegna della velocità e dell’innovazione”

Dal 4 aprile, giorno dell'insediamento del primo Consiglio regionale dopo le elezioni, al 12 luglio 2018: cento giorni di attività del Consiglio e dalla Giunta del Lazio "in cui sono stati realizzati cento fatti". Delibere di Giunta, leggi regionali e iniziative che riguardano cultura, economia, scuola, lavoro, trasporti e altro, il tutto raccolto in un libretto dal titolo '100 giorni, 100 fatti' di cui il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha illustrato i contenuti stamattina in una conferenza stampa al We Gil di largo Ascianghi, a Roma.

Per il governatore "era giusto tornare a raccontare cosa è accaduto in questi 100 giorni.

Noi vogliamo garantire un bel futuro al Lazio. Viviamo in un Paese segnato e attraversato da gravi conflitti e divisioni che oggettivamente pongono a tutte le forze istituzionali il rischio della paralisi. Dal primo giorno la nostra ossessione è essere noi per primi quelli che non volevano solo occupare poltrone, avevamo la responsabilità di un impegno per fare e creare.

È una storia difficile, che però sta dando risultati positivi: abbiamo trasformato un problema in una opportunità. Nessuno vuole nascondere il fatto di una situazione anomala, quella che sui giornali si chiama 'anatra zoppa', che ha fatto coincidere la seconda elezione di un presidente con l'assenza di una maggioranza. Da qui l'ossessione di concentrarsi su metodo, con cose utili per la comunità".

Adesso, ha sottolineato Zingaretti, "noi non ci fermiamo, il dovere etico di ritrovarci qui dopo 100 giorni era per dire grazie ai protagonisti della squadra della Giunta e riconoscere il lavoro della squadra del Consiglio, tutta, perché il messaggio della responsabilità è passato e sta producendo una situazione virtuosa e anomala nata non da accordi di potere ma per il bene e l'interesse comune.

Oggi è la prima occasione in cui stiamo constatando che è possibile farcela e non rimanere impantanati nella palude istituzionale che qualcuno vedeva all'indomani delle elezioni, e questo ci dà un grande coraggio per andare avanti".

Queste le dieci azioni principali tra quelle elencate nel volume: nuovi sportelli dedicati ai sindaci per la semplificazione e l'efficienza; la prima legge in Italia sui rider e il lavoro digitale per dare diritti a chi non ne ha; la legge che ridisegna il welfare e i servizi per gli studenti del Lazio e che crea Di.S.Co., il nuovo ente regionale per garantire a tutti i diritti allo studio e alla conoscenza; la sottoscrizione del nuovo contratto di servizio Regione-Trenitalia da 1,3 miliardi di euro per rinnovare il 100% dei treni e migliorare ancora le condizioni di viaggio; il programma annuale a sostegno del cinema e dell'audiovisivo, con oltre 22 milioni di euro; taglio ai vitalizi regionali per 12,5 milioni di euro da utilizzare per abbattere le liste d'attesa; approvazione in Consiglio della legge che riforma il sistema delle graduatorie nella sanità, per garantire l'avvio di una nuova stagione di concorsi pubblici per 5.000 assunzioni in 5 anni; apertura degli ambulatori pediatrici nei weekend e nei festivi; apertura del Castello di Santa Severa, un ostello per giovani e famiglie e nuove aree museali; finanziamento del nuovo bando Torno Subito, per permettere ad altre migliaia di ragazzi del Lazio di fare un'esperienza all'estero.

E ancora, come si legge in una nota diffusa dalla Regione, "grazie al confronto, alla condivisione di obiettivi comuni e al senso di responsabilità del Consiglio e della Giunta, a partire dai consiglieri regionali, è stato avviato un nuovo corso della legislatura del Lazio, all'insegna della velocità e dell'innovazione. Una storia nuova che dopo l'approvazione del bilancio ha dato il via a importanti investimenti, come i 180 milioni di euro per la banda larga".

Importante per la rete infrastrutturale del Lazio anche l'avvio della gara per l'acquisto di nuovi treni delle Ferrovie 'ex concesse' Roma-Lido e Roma-Civita Castellana-Viterbo. La Regione Lazio inoltre ha assegnato una villa confiscata in via di Roccabernarda che ospita un centro per ragazzi autistici e ha aperto a Ostia 'Game Over', un centro culturale nell'ex bisca confiscata alla criminalita' grazie a un progetto di prevenzione sul gioco d'azzardo destinato ai ragazzi.

Previsti dalla Regione 9 milioni di euro per 60 progetti dell'avviso pubblico 'Progetti per Gruppi di ricerca': oltre 240 ricercatori coinvolti delle Università e degli enti scientifici laziali. La Regione Lazio ha inoltre finanziato l'apertura di arene cinematografiche organizzate nei territorio del Comune di Roma dai ragazzi del Cinema America, Fondazione Cinema per Roma e Anec. ( Dire)

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