Le “girasoline”…vi raccontano perché la “passeggiata rosa”

Alla ricerca del sole…nonostante tutto!

Tra poco più di un mese ci ritroveremo tutti alla “Passeggiata Rosa”! Il 13 maggio, sabato pomeriggio alle ore 16:00 partirà la seconda edizione della passeggiata rosa nelle vie di Valmontone in ricordo di Mirella Morgia. La passeggia sarà un momento di aggregazione e di sensibilizzazione che andrà ad aggiungersi alle numerose attività da noi svolte per la battaglia contro il cancro al seno, ancora oggi la prima causa di morte oncologica nella popolazione femminile.

Le vie del paese saranno tutte colorate di rosa, con manufatti realizzate delle nostre socie e da chi vorrà unirsi a noi. In questi giorni di preparativi la nostra sede ha già cambiato colore, rosa dappertutto! Siamo in fase di preparazione e vogliamo condividere con voi i pensieri di alcune delle nostre socie ad un mese dall'evento…

Anna e Maria: “la Passeggiata è un modo per sensibilizzare la popolazione sulla prevenzione e per dimostrare a tutti che insieme 'l'intruso' si può sconfiggere”. Giuseppa e Antonietta: “bisogna far capire alle donne che anche se colpite dal tumore dobbiamo andare sempre a testa alta, noi siamo fiere di metterci la faccia, così come abbiamo fatto nei nostri racconti della rubrica, così faremo nella Passeggiata”. Rossana: ”io non ho avuto personalmente il cancro al seno ma mi sento fiera di partecipare alla Passeggiata Rosa, in mezzo a queste guerriere che ogni giorno con il loro calore, la loro positività e il loro messaggio dicono: da questa malattia si guarisce. Prenditi cura di te e fai prevenzione. Unitevi a noi e trasmettetelo alle altre donne. Amatevi e amate. Questo significa per me la Passeggia Rosa”.

Margherita: “sicuramente è un modo per far capire che bisogna affrontare, parlarne, fare prevenzione e soprattutto non nascondersi!” Laura, Rosaria, Emilia, ELena: “la Passeggiata vuol dire tutte insieme per la prevenzione”. Manuela e Cinzia: “la Passeggiata è per dire uniamoci, lottiamo e con la prevenzione vinceremo!” Orietta: “per me la Passeggiata è una bella cosa che si fa tutte insieme e si sensibilizzano le donne a fare prevenzione e ad avere la forza per superare tutto”. Cinzia: “la Passeggiata è una cosa bella creata da un gruppo speciale che sta creando altre cose sempre più speciali”.

Claudia: “la Passeggiata Rosa è un modo come un altro per sottolineare il significato della parola prevenzione. Molto spesso Prevenzione si identifica con un insieme di procedure che consiste nella “diagnosi precoce”, mentre la prevenzione consente di evitare le malattie, non di diagnosticarle quando sono già insorte. Questo è il messaggio chiave che il Girasole porta avanti da anni ed in cui crede fortemente. La Passeggiata apre la strada a coloro che conoscono poco i metodi di prevenzione”. Flora e Maria Rita: “La Passeggiata Rosa è il nostro segnale forte per sensibilizzare le persone a fare prevenzione e per dimostrare la nostra voglia di vivere! Con questa manifestazione il messaggio che mandiamo a chi ci guarda è: unisciti a noi che combattiamo contro questa malattia tutti i giorni!”

Catia: “Vorrei che la Passeggiata funzionasse come una sveglia, uno squillo nella mente di tutte le donne e che le porti a fare prevenzione. Con la Passeggiata Rosa, inoltre, vogliamo essere con il nostro cuore vicine alle tante donne speciali che non ci sono più!” Concetta:durante la Passeggiata ci sentiamo come tanti pezzetti di un puzzle che insieme formano un quadro… il quadro della vita!”. Sara: “unite si può …'look over'! Abbracciamoci fortemente l'una con l'altra, il Gira'sole' riscalda i nostri cuori”. Ivana: “con la Passeggiata vogliamo dare il messaggio che tutte insieme lottiamo per una giusta causa: la prevenzione”. Ombretta, Liviana e Cadia: “con la Passeggiata ci esponiamo per invitare tutti alla prevenzione!”.

Quest'anno proponiamo di collaborare con noi portando alla nostra sede (Palazzo Doria), entro il mese di aprile, i quadrati di lana rosa (30cm x 30 cm) personalizzati con un fiore, un disegno, un'iniziale per ricordare chi vorrete. Vi aspettiamo numerosi

Maria Luisa Piacentini
Foto Pantaphoto Bruno Pantaloni

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