Lucarelli contro Montesano: “Ha avuto il Covid, è stato salvato dalla scienza”

L’artista risponde: “La sig.ra Lucarelli afferma falsità sul mio conto. Mi riservo di agire nelle sedi opportune a tutela della mia persona”

Enrico Montesano

Enrico Montesano

Prima un colpo sferrato nei confronti di Nicola Zingaretti e dei “quattro vaccini” ricevuti e poi la smentita immediata da parte del Presidente della Regione. Ma i chiarimenti da parte di Zingaretti non sono stati sufficienti a far sì che la polemica aizzata dall’attore e regista Enrico Montesano si concludesse, perché ieri, venerdì 29 luglio, si è aggiunta al coro la voce della giornalista e scrittrice, Selvaggia Lucarelli. Naturalmente in polemica contro Montesano.

Il “botta e risposta” sui social

La giornalista ha infatti pubblicato un tweet, dichiarando: “Visto che non ha mai avuto il coraggio di dirlo, ma ama insultare e cavalcare le peggiori teorie complottiste, lo dico io: Enrico Montesano ha avuto il Covid, è stato ricoverato, è stato salvato dai medici e dalla scienza. Quella scienza a cui ha chiesto aiuto, quando stava male”. 

Secca la replica dell’artista, che su Facebook ha risposto poco dopo, per difendersi dalle parole della Lucarelli. “In un tweet la sig.ra Lucarelli afferma cose assolutamente false sul mio conto. Mi riservo di agire nelle sedi opportune a tutela della mia persona”. 

Considerazioni sull’emergenza sanitaria

Per Montesano, “viviamo in un momento delicato, di nevrosi collettiva. Faccio un invito alla calma e al ragionamento. Per questo mi sia consentito di ritornare su una lettura che feci in agosto del 2020 del professor Agamben. Nella sua opera ‘A che punto siamo?’ c’è scritta questa frase che trovo straordinaria: ‘quella che stiamo vivendo, prima di essere un’inaudita manipolazione delle libertà di ciascuno, è infatti una gigantesca operazione di falsificazione della verità’.

Montesano: “Il green pass è un limite alla libertà”

Parlando delle manifestazioni di questi giorni contro il Green Pass, che per Montesano è un “limite alla libertà”, l’artista dichiara che prenderà parte a quella di domani a Roma: “Da semplice cittadino, senza intervenire, sono presente ai raduni di ‘Io apro’ e domani sarò a quello indetto all’Esquilino”.

Il caso “De Donno” e la tesi della Lucarelli 

Ma le tematiche legate alla polemica scoppiata ieri non sono gli unici punti di divergenza tra la Lucarelli e Montesano. Infatti l’analisi del suicidio di Giuseppe de Donno, paladino della cura al plasma iperimmune contro il Covid, proposta da Selvaggia Lucarelli cozza inequivocabilmente con le argomentazioni portate avanti dal protagonista del cinema italiano. In un recente tweet la Lucarelli ha contestato un titolo de La Repubblica, “gli ultimi giorni dell’eroe anti-Covid”. Secondo la giornalista di Tpi Fatto Quotidiano “il suicidio di un uomo è un evento tragico, ma non c’è stato nulla di eroico nello spacciare per miracolosa una cura che non funzionava, nell’offendere Burioni, nel gettare ombre sulle case farmaceutiche, nel soffiare sulle teorie di complotto e crearsi fake per darsi ragione”. 

L’analisi di Montesano 

Diametralmente opposta è invece l’analisi sulla figura e sul caso di De Donno, proposta da Montesano, che durante un intervista risalente allo scorso maggio, ha ringraziato il primario di pneumologia al Poma di Mantova da parte di tutti gli italiani. “Pare che questa sua cura – afferma Montesano – abbia tre grossi problemi: costa poco, funziona benissimo, non rende miliardario nessuno”.  Dopo il suicidio del medico Montesano ha espresso il suo sconforto sul web. “Lo hanno denigrato, lo hanno insultato, lo hanno isolato. Era un medico vero che voleva guarire i suoi pazienti, che voleva aiutare il prossimo”.

Lascia un commento