Maltempo Lazio, inizio novembre con piogge torrenziali e brusco calo delle temperature

Inizio novembre all’insegna del maltempo, con piogge torrenziali, temporali e brusco calo delle temperature

persone con ombrelli aperti

Maltempo, pioggia torrenziale

Compito dei meteorologi è lo studio dei fenomeni atmosferici: la loro funzione principale consiste nell’interpretare i processi fisici e chimici che avvengono nell’atmosfera e nel decodificare le uscite dei modelli numerici su temperature e clima in notizie chiare per gli utenti a cui si rivolge.

Meteorologia e climatologia

La meteorologia è la scienza che analizza i fenomeni atmosferici e i processi che li producono. Studia l’andamento degli eventi atmosferici nel breve periodo, al contrario della climatologia che studia i mutamenti climatici sulla lunga distanza.

Inizio novembre da incubo in Europa

Preoccupa gli studiosi dei fenomeni atmosferici la violentissima ondata di maltempo in arrivo tra domani, giovedì 2 novembre e dopodomani, venerdì 3 novembre. Sarà un inizio di novembre da incubo. Una tempesta atlantica di proporzioni eccezionali, flagellerà tutta l’Europa occidentale con venti impetuosi e piogge torrenziali.

Italia

In Italia massima allerta nell’alta Toscana, in Veneto ed Emilia Romagna, regioni colpite da intense piogge torrenziali, con il concreto rischio di improvvise piene di fiumi e torrenti, e allagamenti nei centri urbani. Forte rischio alluvioni in Friuli Venezia Giulia. I fiumi si ingrosseranno provocando allagamenti e inondazioni. 

Venerdì 3 novembre il maltempo si sposterà al Centro – Sud, dove poi persisterà anche Sabato 4 con piogge torrenziali sulle Regioni tirreniche, forti temporali, venti di maestrale molto intensi e un brusco calo delle temperature.

Meteo nel Lazio

L’ Agenzia regionale di Protezione civile del Lazio ha emesso un’allerta gialla dalle prime ore di domani, 2 novembre 2023 e per le successive 18-24 ore.

Si prevedono sul Lazio precipitazioni da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, con quantitativi cumulati da deboli a localmente moderati.