Matteo Orfini a Valmontone: “Questo Paese ha bisogno del PD”
Eleonora Mattia, Giorgio Rocca e Alberto Latini hanno ricevuto la visita del presidente del partito democratico
Matteo Orfini è stato ricevuto poco fa presso la sede del PD di Valmontone, da Giorgio Rocco Segretario locale del partito democratico, da Eleonora Mattia, che annuncerà pubblicamente venerdì 1 dicembre la sua candidatura alla Regione Lazio al fianco di Nicola Zingaretti, dal sindaco casilino Alberto Latini, accompagnato da molti membri della sua maggioranza, dai sindaci di Artena, Felicetto Angelini, e Labico, Danilo Giovannoli. Presenti anche l’onorevole Daniele Leodori, il senatore Bruno Astorre, il consigliere comunale di Roma Giulia Tempesta e Claudio Mancini della direzione nazionale.
“Abbiamo davanti molte sfide, dobbiamo tutti impegnarci, prenderci per mano e dobbiamo cercare di far ri-vincere Nicola Zingaretti alla Regione Lazio, per poi far tornare a vincere il PD a livello Nazionale, con il nostro Segretario Matteo Renzi” ha dichiarato una gioiosa Eleonora Mattia, che ha mostrato una incontenibile spinta, voglia di agire e operare “Abbiamo molto entusiasmo”.
“Dobbiamo adoperarci tutti, a ogni livello, per lavorare e cercare di unire tutti in una coalizione; siamo una realtà che ha dimostrato che, se unita, riesce a fare un ottimo lavoro per il Paese” ha dichiarato l’onorevole Daniele Leodori. Il primo cittadino di Valmontone, Alberto Latini, ha confermato l’entusiasmo mostrato da Eleonora Mattia, per poi criticare l’operato a Roma da parte del Movimento 5 Stelle “Per quanto riguarda il territorio di Valmontone, per fortuna i grillini non esistono, Roma è totalmente abbandonata”. Il sindaco ha chiuso con un auspicio: “Spero che nella Regione Lazio, così come in tutto il territorio nazionale, il PD torni a livelli e numeri che gli competono”.
Il presidente del partito democratico , Matteo Orfini, ha parlato di coalizione: “Noi abbiamo fatto una proposta senza veti, abbiamo un progetto per il Paese, vedremo la risposta, se c'è la volontà di costruire un fronte comune per evitare la vittoria della destra. Ma non vogliamo coalizioni a ogni costo, non bisogna ricadere negli errori del passato con coalizioni solo per vincere, bisogna avere omogeneità”. Ha poi parlato delle basi del programma elettorale: “Questo Paese sta meglio oggi di quattro anni fa, quando abbiamo iniziato la legislatura: c’è stata una ripresa, c’è più lavoro, più capacità delle imprese di investire, più attività commerciale e artigianale. Tutti i settori sono in ripresa, però prima che questi effetti siano percepibili alle persone ci vorrà un po’. Ora è arrivato il momento di iniziare a discutere su cosa vogliamo fare nei prossimi cinque anni. Diamoci questi ultimi quindici giorni per definire la coalizione, però intanto iniziamo a fare il nostro lavoro; questo Paese ha bisogno del Partito Democratico”.
Bruno Astorre ha chiuso l’incontro con un consiglio: “Renzi ci ha insegnato un nuovo modo di fare comunicazione. Se vogliamo vincere le elezioni, oltre a quello che già sappiamo fare, dobbiamo scendere nelle piazze e dobbiamo stare sulle piazze virtuali”.