Migliora la Roma-Lido ma dal 5 marzo è previsto un ritorno all’orario ridotto

Ma i veri miglioramenti sulla Roma-Lido si vedranno soltanto con l’introduzione dei nuovi convogli, previsti per l’autunno 2024

Treno Roma Lido

Vagone Metro Mare, ex Roma-Lido

Come ogni mese il Comitato Pendolari della Roma-Lido redige un rapporto sul servizio del mese precedente e il primo del 2024 mostra importanti segnali di miglioramento. Il mese di gennaio 2024 ha portato con sé novità per i pendolari che usufruiscono del servizio ferroviario sulla tratta Roma-Lido.

Roma-Lido: i dati di gennaio 2024

Il Comitato Pendolari, incaricato di monitorare attentamente l’affidabilità e la qualità del servizio, ha reso pubblici i dati relativi al mese appena trascorso, evidenziando miglioramenti significativi. Secondo quanto riportato, i dati di gennaio segnano un netto miglioramento rispetto al mese precedente, dicembre 2023, nonostante il numero complessivo di treni in servizio rimanga invariato a quattro, con frequenze di 22 minuti, l’aggiunta di un quinto treno in linea, sebbene non sempre possibile, ha contribuito a ridurre le attese durante le ore di punta, con l’implementazione di alcune corse limitate e/o straordinarie.

Dal punto di vista statistico, su 3258 corse programmate, solo 25 sono state soppresse, rappresentando appena lo 0,8% del totale. D’altra parte, 590 treni hanno subito ritardi, con una media di circa 4 minuti e mezzo. Complessivamente, 615 convogli hanno registrato ritardi o soppressioni, corrispondenti al 18,9% delle corse pianificate.

Ma i veri miglioramenti si vedranno soltanto con l’introduzione dei nuovi convogli, prevista per l’autunno 2024. Questo, presumibilmente, avverrà nel corso dell’anno successivo, portando con sé un sollievo atteso da tempo per i pendolari.

La frequenza di interruzioni per guasti tecnici o problemi di linea rimane un motivo di preoccupazione, e sebbene possano essere considerati casi isolati, richiedono un’attenzione costante da parte delle autorità competenti. Nel frattempo, è previsto un ritorno all’orario ridotto a partire dal 5 marzo, con le ultime corse serali anticipate alle 21:00, al fine di consentire il rinnovo degli impianti per l’alimentazione elettrica dei treni.

Questo adeguamento temporaneo potrebbe portare a disagi per alcuni passeggeri, ma si auspica che contribuirà a migliorare l’affidabilità del servizio nel lungo periodo.

Mentre i dati di gennaio rappresentano un segnale positivo per i pendolari sulla tratta Roma-Lido, è chiaro che ci sono ancora problemi da affrontare per garantire un servizio ferroviario efficiente e affidabile. La vigilanza continua e gli interventi mirati saranno cruciali per mantenere e migliorare ulteriormente gli standard di qualità del servizio offerto ai passeggeri.

Andrea Castano, Odissea Quotidiana