Minturno, cocaina nascosta tra pannolini e biberon della bimba: arrestata coppia

Nei pressi dello svincolo per Minturno, sulla variante SS7 Appia, le Fiamme Gialle hanno fermato un’Alfa Romeo 147 con la coppia e la loro figlia minore

I Finanzieri del Nucleo Mobile della Compagnia di Formia (Lt), nell'ambito del 'Dispositivo di Contrasto ai Traffici Illeciti' predisposto Comando Provinciale di Latina, finalizzato, tra l'altro, anche alla repressione dei reati in materia di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, hanno arrestato un uomo 42enne originario di Formia, insieme alla sua compagna di anni 31, originaria di San Giorgio a Liri, per possesso a fini di spaccio di 238 grammi di cocaina purissima.

Nei pressi dello svincolo per Minturno (Lt), sulla variante SS7 Appia, direzione Formia, la pattuglia delle Fiamme Gialle ha fermato un'autovettura Alfa Romeo 147 a bordo della quale viaggiavano l'uomo, la donna e la loro figlia minore.

Lo stato di nervosismo e grave agitazione della coppia, dimorante in Minturno, insieme alle risultanze dei primi riscontri eseguiti sul posto che evidenziavano l'esistenza di precedenti in capo all'uomo, inducevano i militari a scortare fino alla caserma di Formia il veicolo fermato e i suoi occupanti per procedere a un controllo accurato del mezzo e alla perquisizione personale dei passeggeri, ritenendo verosimile che gli stessi traportassero sostanza stupefacente.

Le perquisizioni personali hanno dato esito negativo, ma il fiuto straordinario dell'unità cinofila 'Bam', in forza alla Compagnia di Formia, ha indirizzato gli operanti a controllare la borsetta contenente gli effetti personali della bimba. Proprio lì, tra i pannolini, il biberon e alcuni indumenti di ricambio della piccola, i finanzieri hanno rinvenuto la busta di plastica trasparente con al suo interno 9 involucri, di differente peso, contenenti i 238 grammi complessivi di cocaina di altissimo grado di purezza.

I finanzieri di Formia, avvisato il pm di Turno della Procura della Repubblica di Cassino, Chiara D'Orefice, hanno quindi sequestrato lo stupefacente e arrestato la coppia per il reato di cui all'art. 73, comma 1, DPR 309/90. L'uomo è stato condotto presso la casa circondariale di Cassino e la donna ai domiciliari. Entrambi resteranno a disposizione dell'Autorità giudiziaria. (Com/Ekp/ Dire) 

Lascia un commento