Morto escursionista caduto sul monte Terminillo. Corpo recuperato con elicottero

Un escursionista è precipitato in un dirupo sul Monte Elefante ( 2019 m)

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Monti Reatini

Escursionista morto sul monte Terminillo.

Il Terminillo (2217 m) è una montagna dell’Italia centrale che fa parte del gruppo Appenninico dei Monti Reatini (Provincia di Rieti). Posto nel Lazio a circa 100 Km a nord-est di Roma, amministrativamente ricade in diversi comuni del Reatino. E’ uno dei simboli più noti della Sabina.

Chiamato anche la montagna di Roma poiché è frequentato soprattutto dagli abitanti della Capitale, a motivo della rinomata stazione sciistica.

Morto escursionista precipitato su Monte Terminillo

I Vigili del Fuoco di Rieti sono intervenuti in mattinata, domenica 5 luglio, sul monte Terminillo, in zona Valle Scura. Un escursionista, per cause da accertare, è precipitato in un dirupo sul Monte Elefante (2019 m) perdendo la vita.

Inutile il soccorso del 118 regionale con l’eliambulanza Pegaso. Per recuperare il corpo della vittima, date le difficoltà di accesso alle squadre via terra, è stato necessario il contributo dell’elicottero Drago 58 partito dal reparto volo VVF di Ciampino.

L’escursionista non aveva con sé documenti di riconoscimento. Sul posto fin dai primi momenti, da supporto ai Vigili del Fuoco sabini, i volontari del Soccorso Alpino.

I Volontari del Soccorso Alpino

Il CNSAS, Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, è una libera associazione di volontariato. Il Corpo provvede al soccorso degli infortunati, dei pericolanti e al recupero dei caduti nel territorio montano, nell’ambiente ipogeo e nelle zone impervie del territorio nazionale. Contribuisce inoltre alla prevenzione e vigilanza delle attività riguardanti gli sport di montagna e alle attività speleologiche in queste stesse zone.

L’escursionismo è un’attività motoria e sportiva basata sul camminare nel territorio a scopo di studio o svago, lungo percorsi poco agevoli che tipicamente non possono essere percorsi con i mezzi di trasporto convenzionali.

Spesso, derivando il termine dalla lingua inglese viene indicato anche come trekking o hiking. Il primo termine deriva dal verbo inglese to trek, che significa camminare lentamente o anche fare un lungo viaggio. Il secondo termine deriva dal verbo inglese to hike, che significa camminare.

Pianificare escursione per prevenire situazioni critiche

Per evitare problemi anche gravi, quali per esempio lo smarrimento o il trovarsi coinvolti in un temporale improvviso, è necessario pianificare in anticipo diversi elementi.

1) Il percorso, il profilo altimetrico, il dislivello complessivo, la natura del suolo, i punti di orientamento.

2) la durata prevista, le tappe, i rifugi.

3) le condizioni metereologiche previste;

4) l’abbigliamento e in particolare le calzature.

5) l’equipaggiamento (accessori minimi, zaini, tende, fornelli da campo e stoviglie ecc).

6) le scorte di acqua e alimenti.

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