Nuovo vaccino italiano Takis, tecnologia DNA e inoculato con una “pistola”

Il nuovo vaccino italiano anti-Covid marcato Takis verrà inoculato in seguito a una scossa elettrica con una sorta di pistola

Vaccino Takis

Luigi Aurisicchio, Amministratore delegato dell'azienda Takis

Il nuovo vaccino italiano anti-Covid marcato Takis verrà inoculato in seguito a una scossa elettrica con una sorta di pistola. Lo spiega Luigi Aurisicchio, amministratore delegato dell’azienda Takis.

Vaccino Takis: tecnologia a DNA

È un vaccino diverso da quelli che stiamo utilizzando perché è basato sulla tecnologia del DNA che è una molecola stabile a differenza di quella dell’RNA e può essere anche modificato molto velocemente contro le varianti del virus.

Questo composto è chiamato Covid-eVax, è tutto italiano e nelle prove di laboratorio ha provocato una forte risposta immunitaria sia di tipo anticorpale sia cellulare.
Inoltre si conserva a temperatura ambiente e anche liofilizzato, un vantaggio enorme per quei paesi poveri dove la catena del freddo non è garantita.

Approvazione all’inizio del 2022

Il primo volontario sano degli 80 previsti per la fase 1 è stato vaccinato il primo marzo nell’ospedale San Gerardo di Monza.

Partecipano alla sperimentazione clinica l’Istituto Nazionale Tumori Fondazione Pascale di Napoli, l’Istituto Nazionale Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma e l’Ospedale San Gerardo di Monza. La fase due sarà terminata in estate 2021 con approvazione a inizio 2022.

Intanto oggi, 18 marzo, saranno disponibili i dati Ema sui vaccini AstraZeneca, dopo la sospensione della campagna vaccinale europea con questo prodotto.

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