Pet: 7 miti da sfatare sull’alimentazione dei cani

Il modo in cui oggi ci si prende cura degli animali domestici, e in particolare dei cani, non è lo stesso di 30-40 anni fa

Il modo in cui oggi ci si prende cura degli animali domestici, e in particolare dei cani, non è ovviamente lo stesso di quello di 30-40 anni fa. I nostri amici a quattro zampe ovviamente traggono enormi benefici in termini di lunghezza e qualità di vita, ma alcuni retaggi del passato sono ancora complicati da “estirpare”. In questo articolo troverete 7 miti da sfatare sull’alimentazione dei cani.

Per le razze grandi c’è bisogno di molto calcio

Non c’è alcuna ragione per integrare le diete dei cani di razza gigante con dosi supplementari di calcio. È necessario avere il giusto equilibrio, anche perché troppo calcio può diminuire la capacità di assorbire gli altri elementi nutritivi. Una carenza di calcio, al contrario, può provocare ossa troppo fragili e una cattiva salute dentale.

Il cane deve stare a digiuno un giorno a settimana

In molti ritengono che il cane debba restare a digiuno per un giorno, considerato che il suo “parente”, il lupo, non ha ovviamente a disposizione cibo con regolarità. Si tratta di una credenza completamente priva di una qualsivoglia base scientifica e tra l’altro mette a grosso repentaglio la salute del proprio amico a quattro zampe. Soprattutto in caso di cani di taglia grande, il rischio di torsione gastrica, che porta anche alla morte e che è dovuto alla foga di Fido nel mangiare con troppa fame, è concreto.

Se il cane mangia erba è perché ha mal di stomaco

Anche in questo caso non c’è alcuna base scientifica. Più semplicemente, i cani mangiano fili d’erba perché…sono gustosi! Al di là di questo aspetto, poi, non va dimenticato che i cani si rilassano masticando e che l’erba contiene acqua: non è un caso che i cani sono “a caccia di erba” soprattutto nelle giornate più calde.

È importante cambiare la marca delle crocchette periodicamente

Falsissimo: marche come Dogbauer.it forniscono prodotti completi dal punto di vista nutrizionale e non c’è alcun bisogno di cambiare. Anzi, cambiando di frequente possono essere generati problemi dal punto di vista digestivo. E se proprio c’è la necessità, il cambio deve essere effettuato in modo graduale, aumentando poco a poco le porzioni della nuova marca.

La carne cruda rende il cane aggressivo

L’unico sintomo di “aggressività” che può essere riscontrato in questo caso è quello relativo alla “difesa” del cibo appena avuto, proprio perché più gustoso per il cane. Di fatto, però, il cane si rilassa con la masticazione di carne cruda, avviene un grosso rilascio di endorfine e il cane può calmarsi quasi d’immediato.

Riso e pasta vanno sciacquati prima di darli al cane

Sciacquare riso e pasta non elimina l’amido, considerato che è l’ingrediente principale di questi alimenti. E l’amido, a sua volta, può essere in molto casi anche d’aiuto alla digestione del cane.

Il cane può mangiare cibo per gatti

Può farlo, ma non può ovviamente essere una norma. Le esigenze nutrizionali dei nostri animali domestici sono diverse e i cibi industriali sono composti da ingredienti e dosi diverse per agevolarne l’assorbimento.

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