Regione Lazio, approvata legge su salvaguardia e valorizzazione dialetti

“Un patrimonio prezioso da conservare e soprattutto da far conoscere alle nuove generazioni”

Regione Lazio

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“I dialetti sono una ricchezza straordinaria da preservare, un patrimonio prezioso da conservare e soprattutto da far conoscere alle nuove generazioni. Dietro ogni dialetto si nasconde una tradizione, una cultura, la storia e l’identità di una comunità o di un territorio, per questo una legge a salvaguardia e valorizzazione dei dialetti del Lazio è assolutamente condivisibile e apprezzabile.

Sviluppo e conoscenza dei dialetti popolari sono il collante delle nostre comunità e la Regione Lazio con questa legge ne vuole esaltare il valore anche in chiave turistica e aggregativa. In particolare penso alla possibilità di coinvolgere nei vari interventi previsti dalla legge soprattutto gli anziani, depositari e custodi delle nostre origini e radici.

Ringrazio il presidente della Commissione Cultura Luciano Crea per il lavoro svolto in commissione e il consigliere Cosmo Mitrano, promotore della legge. ” Lo dichiara la consigliera regionale di Fdi e vicepresidente della Commissione Cultura Edy Palazzi, firmataria della legge sulla salvaguardia e valorizzazione dei dialetti del Lazio approvata dal consiglio regionale del Lazio. (Agenparl)

D’Amato (Az): “Votato contro la legge sui dialetti”

Il Consiglio regionale approva un’altra legge inutile. Invece di investire sulla scuola, sul diritto allo studio e sul superamento del divario digitale e linguistico, si è ritenuto opportuno approvare una legge sui dialetti, che servirà soltanto a generare un articolo di giornale. Si è persa una grande opportunità, 600 mila euro che potevano andare al diritto allo studio.

“Divario culturale e linguistico dei nostri ragazzi rispetto ad altri Paesi europei”

Anziché parlare del ‘crogiolo delle antiche civiltà italica’ come recita l’articolo 1 della legge appena approvata, si poteva discutere seriamente del divario culturale e linguistico dei nostri ragazzi rispetto ad altri Paesi europei”. Lo ha dichiarato il Capogruppo di Azione in Regione Lazio, Alessio D’Amato.