Regione Lazio per le Imprese, Marcolini (Lazio Innova): Spazi Attivi per incontro tra start up e mercato

“Gli Spazi Attivi”, per Roberta Angelilli, “sono da sempre luoghi molto performanti che hanno accolto migliaia di imprese e start up”

Francesco Marcolini, presidente Lazio Innova

Francesco Marcolini, presidente Lazio Innova

La Regione Lazio presenta le strategie e le risorse per gli “Spazi attivi nel 2024”, con il programma a sostegno dell’innovazione e la creazione di nuove imprese. Alla conferenza stampa, tra gli altri, hanno partecipato: la vicepresidente e l’assessore Sviluppo economico della Regione Lazio Roberta Angelilli e il presidente di Lazio Innova Francesco Marcolini.

E’ stato presentato nella Sala Tevere della Regione Lazio il programma “Strategie e risorse per gli Spazi Attivi nel 2024”. Nel complesso si tratta di un investimento di 42 milioni di euro per i prossimi quattro anni destinati all’implementazione degli Spazi Attivi, dai servizi alle imprese fino al miglioramento delle infrastrutture. Di questi oltre quattro milioni sono destinati al 2024, grazie a fondi comunitari Pr Fesr 2021-2027.

La vicepresidente della Regione Lazio Roberta Angelilli: “Una sfida importantissima”

“Una sfida importantissima perché vogliamo trasformare gli Spazi Attivi rispetto alle priorità del territorio e delle imprese”, ha spiegato la vicepresidente della Regione Lazio e assessore allo Sviluppo economico, Roberta Angelilli. Gli Spazi Attivi “sono da sempre luoghi molto performanti che hanno accolto migliaia di imprese e start up – ha proseguito -. Ma il mondo cambia ed è necessario un potenziamento per rendere questi spazi sempre più vicini al territorio, ai Comuni e agli enti locali. E sempre più vicini anche ai cittadini, alle associazioni e soprattutto alle imprese e ai professionisti”.

“La nostra idea – ha proseguito Angelilli – è quella di trasformarli sempre di più in vere e proprie case in cui verranno forniti servizi ad hoc per le imprese ma anche come punto di riferimento per le associazioni datoriali, e le associazioni in generale, e con un forte legame con le università e il mondo della ricerca. Un cambiamento forte – ha concluso -, che deve essere sempre più orientato verso una informazione tempestiva” ma “che coinvolga anche i cittadini e le imprese nella fase di definizione, per essere parte attiva nel processo. Porte aperte quindi al territorio, a chi vuole orientarsi verso l’imprenditorialità e anche a chi fa innovazione ad alto livello”.

Francesco Marcolini, presidente Lazio Innova

Gli Spazi Attivi nel Lazio “cambiano pelle e modo di azione” e diventano “luoghi di incontro tra le potenziali nuove imprese e il mercato finale, ha aggiunto il presidente di Lazio Innova, Francesco Marcolini, intervenendo alla presentazione del progetto. “Gli Spazi Attivi nascono un po’ di anni fa, quando si utilizzava il concetto di incubatore di impresa. Oggi il mercato è cambiato completamente e quindi gli Spazi Attivi devono essere ripensati, non solo come luogo dove accogliere i giovani ma anche in una nuova logica che fornisca servizi continui”, ha spiegato. “Servizi sia online che fisici – ha sottolineato -, oltre a interventi di Venture Capital e incontri con possibili investitori. Gli Spazi Attivi – ha concluso – diventeranno luoghi di incontro tra le potenziali nuove imprese e il mercato finale, e verranno ad arricchirsi con una serie di incontri di open innovation, che non erano ancora stati avviati”. (Ag. Nova – Rer)