Roma, anziano pestato e ridotto in fin di vita da un giovane

E’accaduto in zona Vigne Nuove: un 24enne con precedenti ha malmenato un 70enne pensionato per cause da stabilire

Pestato a sangue e ora lotta tra la vita e la morte in ospedale. E' la conseguenza del brutale pestaggio subito da un 70enne pensionato, ex operatore delle Forze dell'ordine, nella notte tra venerdì e sabato in via Gino Cervi, zona Vigne Nuove. I Carabinieri sono risaliti all'aggressore nel giro di poche ore, dopo aver setacciato la zona. Si tratta del 24enne David Giannelli, ragazzo che pratica pugilato e residente in zona, con a carico, stando alle prime informazioni giunte, alcuni precedenti.

I Carabinieri sono al lavoro per stabilire con esattezza cosa abbia scatenato la furia del giovane, che viene descritto molto irascibile e incline alla violenza. Fatto sta che il 70enne, di nome Pierino secondo quanto riportato da "Il Corriere della Sera", anche egli residente in zona, si trova in coma al policlinico Umberto I. Al sito del quotidiano milanese il figlio ha raccontato che il volto dell'uomo è sfigurato a causa dei colpi subiti.

La moglie, l'altra figlia e tutti i parenti e amici sono con il fiato sospeso, al capezzale del loro caro. L'aggressore, invece, si trova presso il carcere di Regina Coeli. Agli inquirenti ha detto di non ricordare nulla dell'accaduto e di essere dispiaciuto. La giustizia dovrà fare, come sempre, il suo corso, ma risulta davvero difficile credere a questa versione.

IL COMUNICATO DEI CARABINIERI

A conclusione di una intensa e capillare attività d’indagine, i Carabinieri della Compagnia Roma Montesacro, in meno di 24 ore, sono riusciti ad identificare ed arrestare l’autore del brutale pestaggio in cui è rimasto vittima un pensionato romano di 70 anni, la notte tra venerdì e sabato scorsi in via Gino Cervi, zona Vigne Nuove, colpevole solamente di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato. Si tratta di un 24 enne romano, che pratica lo sport del pugilato, molto ben conosciuto alle forze dell’ordine, residente nel quartiere. Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri della Compagnia Roma Montesacro, è bastato un breve scambio di battute e il ragazzo, che era alterato a seguito di assunzione di alcol, per dare vita al violento pestaggio che ha ridotto in fin di vita il 70enne, anche lui del quartiere, che stava passeggiando in strada, rimasto a terra privo di conoscenza fino a quando una passante ha dato l’allarme attivando i soccorsi.

I Carabinieri hanno lavorato incessantemente per dare un nome alla vittima, che era stata trovata senza alcun documento e con il volto reso irriconoscibile dalle percosse subìte, e al suo aggressore. Di fondamentale importanza sono state le immagini di alcune telecamere di sorveglianza e delle testimonianze che hanno consentito ai militari di mettersi subito sulle tracce dell’aggressore. Il 70enne si trova tuttora ricoverato in gravissime condizioni al Policlinico Umberto I mentre il suo aggressore è stato tradotto presso il carcere di Regina Coeli con l’accusa di tentato omicidio.

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