Roma, Casa del Jazz presenta Paola Ronci & The Hot Jambalaya

10:30 presentazione del libro “Passing Moments” di Michael Supnick a cura Francesca Faro

Domenica 20 novembre ore 11 (sala concerti) Casa del Jazz, ROMA JAZZ FESTIVAL presenta SWING & NEW DEAL – PAOLA RONCI & THE HOT JAMBALAYA

Paola Ronci, voce; Gino Cardamone al Banjo, Giuseppe Talone al Contrabbasso,Antonio Marianella alla Batteria e al Washboard, Davide Richichi alla tromba e alla voce, Giuseppe Ricciardo al clarinetto. Prima del concerto alle ore 10:30 presentazione del libro “Passing Moments” di Michael Supnick a cura Francesca Faro. Per accedere alla presentazione è necessario avere il biglietto per il concerto.

La jambalaya è un po' un simbolo di New Orleans e della sua ricca e saporita storia. Tutto cominciò con gli spagnoli che, nel Nuovo Mondo, volevano cucinarsi la paella, ma non avevano a disposizione gli ingredienti giusti, primo fra tutti lo zafferano. Cercarono quindi di rimediare, usando ciò che trovavano sul posto. Poi vennero i francesi e i cajun, che ci misero del loro (la stessa parola jambalaya pare sia di origine provenzale e significhi “miscuglio”).

E non dimentichiamoci i nativi americani, e i creoli, e ovviamente gli afroamericani. Insomma, ognuna delle culture che compongono il mosaico etnico della Louisiana ha contribuito alla nascita di questo piatto a base di riso, carne, verdure e spezie, che conosce infinite varianti. Allo stesso modo, nella musica di New Orleans si mescolano i Caraibi, l'Africa, l'Europa e ovviamente l'America, dando origine al blues, al jazz, al ragtime e a tutti gli altri generi che insaporiscono la miscela della città.

Paola Ronci & Hot Jambalaya nasce dall'amore per New Orleans e per la tradizione, e dalla volontà di donare nuova linfa al suo repertorio. Voce, banjo, contrabbasso, batteria, washboard, tromba e clarinetto sono gli strumenti che contribuiscono a creare quell'atmosfera così inconfondibilmente evocativa del Vieux Carrè e delle sue pittoresche strade. Il resto lo fanno la passione e l'entusiasmo, che promettono un concerto all'insegna della gioia e del divertimento.
 

"Un romanzo swing pieno di musica e di illusioni. Racconta l’amore…per la musica, i tradimenti, i bauli chiusi, e per l’affascinante mondo delle scoperte”. 1967. Jimmy ha nove anni, ama i pancakes e sogna ad occhi aperti. Un giorno, curiosando nella soffitta di casa, a Richmond, scopre una vecchia cassa nella quale trova un sassofono e altri oggetti appartenuti allo zio. Ciascuno di essi è avvolto dal proprio mistero e nasconde una storia taciuta da anni. Una storia risalente all'età d’oro del jazz, quando i fratelli Windham, suonando il sassofono e il pianoforte, conducevano la loro strana e sregolata vita…"

Michael Supnick: Nato negli Stati Uniti a Worcester nel 1962. Laureato in Professional Music presso la Berklee College of Music (Boston) nel 1984. Vive a Roma dal 1986. Lavora come musicista e suona la tromba e il trombone e canta. E’ specializzato in jazz ed è anche compositore, arrangiatore, attore di teatro e cinema, e insegnante di musica. Ha fatto concerti, tournée, incisioni in Italia, Europa, e nel Medio Oriente. Ha inciso oltre settanta dischi e CD.

Vanta collaborazioni con Renzo Arbore, Lino Patruno ed è il fondatore della Sweetwater Jazz Band. Viene da una famiglia di scrittori, i parenti del secondo grado sono: Henry e Phoebe Ephron, Nora Ephron, Delia Ephron, Hallie Ephron ed Amy Ephron. Questo è il suo primo romanzo che testardamente ha voluto scrivere in italiano.

Presenta Francesca Faro, nata a Roma nel 1982, dove vive, è oggi una delle voci italiane più interessanti del Jazz tradizionale e dello Swing, ha all’attivo più di quindici anni di attività, concerti, collaborazioni con alcuni dei nomi più in vista del jazz italiano.

E’ laureata in lettere con una tesi sulla storia dell’insegnamento del canto moderno. Ha partecipato a colonne sonore per il cinema e la televisione, ed ha registrato un singolo per la Virgin. Attrice e cantante in diverse produzioni teatrali, si occupa anche della scrittura e della realizzazione di spettacoli di interazione fra musica, teatro, danza e pittura. Nel 2015 è stata ospite della trasmissione “Quelli dello Swing” di Renzo Arbore su RAI 2.

www.romajazzfestival.it – www.casajazz.it Casa del Jazz: viale di Porta Ardeatina, 55

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