Roma, da Ama il bonus di 400 euro per i netturbini a lavoro nelle festività

Ognissanti, Immacolata, Natale, Epifania. Nei prossimi 90 giorni un netturbino Ama in servizio nelle strade di Roma potrebbe portare a casa 400 euro

netturbini al lavoro a roma

Lavorare sotto le festività non fa gola a nessuno. Molti i lavoratori che prendono ferie o permessi per passare le festività in famiglia. Settore delicato, quello della raccolta dei rifiuti, dove è necessario trovare dipendenti disponibili. Il problema si pone anche tra i lavoratori Ama. Così per far fronte alla carenza di personale, arriva la proposta di maxi bonus da 400 euro per chi sarà di turno in quei giorni.

Ognissanti, Immacolata, Natale, Epifania. Nei prossimi 90 giorni un netturbino Ama che assicurerà il proprio servizio nelle strade di Roma potrebbe portare a casa 400 euro. Non male come incentivo.

Durante le feste, ma questo vale in ogni settore lavorativo, è risaputo che sia sempre più difficile trovare personale disposto a coprire turni di lavoro. Come ogni azienda, anche Ama deve fare i conti con la sfida di trovare manodopera che si occupi della pulizia delle strade e della raccolta dei rifiuti.

Non gioverebbe certo all’immagine della Società, figuriamoci a quella del primo cittadino, arrivare a queste ricorrenze senza essere adeguatamente pronti a fare fronte alla mole di lavoro che si prospetta in occasione delle festività.

Per “uscire puliti” da questa impasse Ama ha pensato bene di mettere a disposizione dei netturbini più volenterosi un incentivo ad hoc. 400 euro direttamente in busta paga. In un periodo nero per le tasche degli italiani immaginiamo che la disponibilità dei lavoratori sarà ben oltre le aspettative.

Certo, i dipendenti Ama che accetteranno si ritroveranno a fare i conti con i rifiuti abbandonati nelle strade di Roma, invece che trascorrere la giornata in famiglia.

Ma sul piatto, per Ama, c’è molto più che l’impegno a lasciare una città decorosa ai tanti romani e turisti che nei giorni d festa si riversano nelle strade della Capitale. La sfida vera sarà a gennaio, una delegazione del Bureau Internationa des Expositions verrà a verificare se la città è pronta a ospitare l’Expo 2023.