Roma. Due incidenti in poco tempo, “cani e famiglie al centro del dibattito: come prevenire”

Voglio portare il mio contributo per parlare di prevenzione e prevenire questi tristi eventi

Cane rottweiler

Cane Rottweiler

“Ultimamente si stanno verificando incidenti tra cani e persone e questi eventi non possono essere tralasciati o analizzati solo per fatto di cronaca.”

Parla Andrea Cacciapuoti, Educatore cinofilo esperto in relazione uomo-cane.

Ci tengo a porgere il mio più profondo dispiacere alle famiglie che hanno subito l’incidente e alle famiglie dei cani per quello che è successo in queste settimane difficili.

Prevenire

L’obiettivo non è quello di parlare di cronaca perché credo se ne sia parlato già troppo e ci sia bisogno di rispetto per le famiglie. Voglio portare il mio contributo per parlare di prevenzione e prevenire questi tristi eventi. Oggi la popolazione è divisa tra chi attacca le famiglie per una mal gestione e chi attacca all’unisono il cane. Credo che in ogni cosa ci voglia il giusto equilibrio e punto di vista. Per fare questo c’è bisogno di fare chiarezza e andare alla radice del problema.

Ci tengo ad analizzare diversi aspetti per poter dare un’ampia visione di prevenzione. La prevenzione deve prendere in considerazione vari punti e nessuno di questi esclude l’altro:

Allevamenti

Per un cane sano ed equilibrato c’é bisogno di partire da una buona base. La scelta di un vero e sano allevatore è il punto di partenza. L’allevatore selezione e studia la razza da lui allevata. Un vero professionista viene identificato per vari aspetti. Il cane di allevamento può essere “venduto” solo tramite Pedigree, prime vaccinazioni e microchip.

L’allevatore serio è un appassionato della razza che studia la genetica e che non cederebbe mai il suo cucciolo ad una famiglia non idonea. Diffidate da tutte quelle persone che vogliono “vendervi” (chiedere una somma di denaro) il cane senza pedigree perché probabilmente vi vuole truffare. Il pedigree è un documento importantissimo che attesta la genealogia di razza.

Canili

Adottare al canile é un bellissimo gesto e scelta di cuore ma è anche qui compito del volontario (Che deve essere un professionista oltre che volontario) a cedere solo a famiglie consapevoli del loro gesto. Spesso i cani del canile necessitano di un percorso per essere integrati alla vita quotidiana e reale.

Allevamento o canile

L’importante è non scendere a compromessi. Farsi guidare da un professionista del settore vi aiuterà a fare una scelta consapevole senza incappare in problematiche future.

Famiglie

Oggi purtroppo molte famiglie decidono di condividere la vita con un cane senza saper nulla sulle necessità del loro cane. La razza, la gestione, l’interazione, l’alimentazione e l’attività fisica e mentale sono i fattori da tenere in considerazione per un giusto equilibrio tra mente e corpo. Sarebbe bello che in Italia venga introdotto un corso obbligatorio prima di poter condividere la vita con un cane a prescindere dalla razza. Ricordiamoci che siamo responsabili e custodi dei nostri amici a quattro zampe.

Educazione

Spesso potrebbe essere d’aiuto un professionista cinofilo per poter migliorare la convivenza tra uomo e cane. Anche qui è doveroso dire che non tutti sono professionisti e spesso utilizzano metodi coercitivi con la favola di dover “dominare” il cane. Ricordiamoci che il cane ha bisogno di una guida e non di un dittatore.

Salute

Il veterinario svolge un ruolo fondamentale. Tutti i cani dovrebbero effettuare visite periodiche dal veterinario. Anche le problematiche di salute si possono riversare nel comportamento del cane.

Il cittadino

Il cittadino ha il diritto di segnalare la mal gestione o maltrattamento attraverso gli organi competenti. I cani per legge non posso vagare incustoditi e il cittadino può segnalare e denunciare.

Conclusioni: Credo fermamente nella prevenzione perché agire nel problema è tardi. Ogni punto citato e analizzato in precedenza non esclude l’altro. C’é bisogno di cultura e informazione per prevenire gli eventi tristi. Ricordiamoci che i cani non comunicano come noi ma in maniera diversa.

(Andrea Cacciapuoti, Educatore cinofilo esperto in relazione uomo-cane)