Roma, esami taxi-NCC a settembre

Gli esami taxi e NCC si terranno a settembre presso la sede di Villa Altieri. Per i calendari occhio al sito istituzionale

taxi a Roma

Taxi, Roma

A settembre si svolgeranno le prove di “Esame per l’iscrizione al Ruolo Conducenti dei veicoli o natanti adibiti a servizi di trasporto pubblico non di linea” e di “Esame di idoneità professionale per l’autotrasporto di merci e trasporto di viaggiatori su strada”.

La prova si svolgerà a Roma presso la nuova sede di Villa Altieri, Viale Manzoni 47. “La Città Metropolitana di Roma Capitale ha voluto garantire ai cittadini, anche quest’anno, la possibilità di poter sostenere le prove”, si legge in una nota sul sito istituzionale. Per rimanere aggiornati sugli avvisi pubblici e la pubblicazione dei calendari di esame, si invita a consultare i canali “Gli uffici informano”, “Avvisi e bandi” e ‘Trasporti e mobilità” sul sito istituzionale sopra indicato.

I test variano da Regione a Regione, ma in linea generale vertono sulla conoscenza della toponomastica della provincia e della Regione e delle regole sulla circolazione stradale. Inoltre i futuri tassisti e conducenti NCC devono possedere nozioni di primo soccorso in caso di incidente.

esami taxi ncc
Fila per i taxi alla stazione Termini nel periodo antecedente il Covid-19

Gli esami per taxi ed NCC durante la pandemia da Covid-19

Così come per i recenti test di ingresso a medicina alla Sapienza, gli esami si svolgeranno nel rispetto delle regole di salute pubblica. La normativa di contenimento del Covid-19 prevede il distanziamento interpersonale, l’obbligo di indossare la mascherina e il controllo della temperatura all’ingresso delle sedi d’esame.

La pandemia da Covid-19 ha messo a dura prova la categoria dei tassisti, i quali hanno subìto la forte carenza di clienti nei mesi invernali e primaverili. Per quanto riguarda i trasporti pubblici alla ripresa delle scuole, ad aprile la capienza massima dei mezzi di trasporto era fissata al 60%. In questi giorni il Comitato Tecnico Scientifico coordinato da Agostino Miozzo l’ha portata al 75% attraverso un’opera di mediazione fra necessità di distanziamento interpersonale e richieste delle Regioni.

Pietro Calabrese, assessore alla Città in Movimento, ha ribadito la necessità di utilizzare i mezzi di trasporto privati parallelamente ai trasporti pubblici per dare a tutti la possibilità di recarsi a scuola o sul luogo di lavoro. In campo anche l’ipotesi di stipulare convenzioni con i tassisti.

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