Roma, Gianfranco Fini indagato per riciclaggio

L’ex presidente della Camera ha ricevuto un avviso di garanzia nell’ambito di un indagine che vede coinvolti alcuni familiari della compagna

Gianfranco Fini è indagato per riciclaggio. L'ex presidente della Camera ha ricevuto un avviso di garanzia nell'ambito di un'indagine coordinata dalla Dda di Roma. La Guardia di Finanza – scrive l'agenzia Ansa – sta eseguendo nella mattinata un decreto di sequestro preventivo per un valore di 5 milioni di euro nei confronti di Sergio, Giancarlo ed Elisabetta Tulliani, accusati dei reati di riciclaggio, reimpiego e autoriciclaggio, a partire nel 2008.L'iscrizione di Fini nel registro degli indagati scaturirebbe dalle perquisizioni, effettuate lo scorso dicembre, nei confronti di Sergio e Giancarlo Tulliani.

AGGIORNAMENTO: L'agenzia Adnkronos riferisce che secondo gli inquirenti, i membri della famiglia Tulliani, dopo aver ricevuto, direttamente o per il tramite delle loro società offshore, ingenti trasferimenti di denaro disposti da Francesco Corallo e operati da Rudolf Baesten, privi di qualsiasi causale o giustificati con documenti contrattuali fittizi, hanno ulteriormente trasferito ed occultato, attraverso operazioni di frazionamento della provvista illecita e movimentazioni reciproche, il profitto illecito dell’associazione utilizzando propri rapporti bancari, accesi in Italia e all’estero.

Lascia un commento