Roma, Teatro Ar.Ma va in scena “Senza Gabriele” e di “Lei”

Ogni personaggio porta con sé una ferita, la ferita di un’assenza

Dal 26 al 28 maggio sul palco del Teatro Ar.Ma. saranno in scena due testi scritti e diretti da Francesca Cipriani. Si tratta di “Senza Gabriele” e di “Lei”. Protagonisti delle due storie sono Teodora Mammoliti, Emanuele Guzzardi, Massimo Caon, Valentina Bernardini, Ivano Conte.

In “Senza Gabriele” incontriamo tre personaggi: Clara (Teodora Mammoliti), Edoardo (Emanuele Guzzardi) e Gabriele (Massimo Caon). Tre unità. Una famiglia. Tre luoghi deputati, tre unità temporali (presente, passato e un futuro potenziale). Tre luoghi emotivi.

Ogni personaggio porta con sé una ferita, la ferita di un’assenza. Sono tre “mondi” differenti, legati tra loro dal luogo della memoria: quella in perdita, quella custodita e, infine, la memoria ritrovata. I diari ripercorrono una storia, la loro. Le origini vengono recuperate e un mondo nuovo può essere costruito.

Clara è nel suo fortino, la sua scrivania, creato dalle scatole di cartone che gli sono intorno. Quelle scatole dove racchiude i ricordi e li custodisce per farne memoria. Un pieno che vuole invadere il vuoto del luogo di Edoardo. Gabriele è il luogo della narrazione e della memoria ritrovata proprio attraverso i diari redatti dalla madre.

Un luogo aperto, senza vincoli, un luogo del presente e del futuro.

In “Lei” la protagonista è una figura femminile, interpretata da Valentina Bernardini, a cui tutto viene sottratto. Una figura che viene negata, negando proprio il suo mondo interiore. La razionalità come unica via, dove tutto quello che non rientra in uno schema dettato dalla logica, viene rimosso. Lei deve essere controllata. Lei deve essere rimossa. Il suo mondo deve cadere nel vuoto.

Questa è la missione dello Spazzino (Ivano Conte): uccidere il sogno, uccidere Lui (Teodora Mammoliti). Due opere cariche, molto interessanti, che presentano un taglio non comune e che vogliono essere una riflessione sull’esistenza umana.

Ar.Ma Teatro via Ruggero di Lauria 22 dal 26 al 28 maggio 2017

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