Roma, tentato omicidio. 47enne accoltella 33enne che ora è all’ospedale

Ha inferto all’altezza dei reni alcuni fendenti ad un cittadino di 33 anni che, per le ferite riportate, è tutt’ora in ospedale in prognosi riservata

Ha inferto all’altezza dei reni alcuni fendenti ad un cittadino romeno di 33 anni che, per le ferite riportate, è tutt’ora in ospedale in prognosi riservata. Sull’episodio, consumatosi nei pressi di piazza Nostra Signora di Guadalupe, hanno indagato, sin dalla prima segnalazione, gli agenti del commissariato Primavalle, diretto da Angela Cannavale, che in brevissimo tempo sono riusciti a individuare e a sottoporre a fermo il responsabile.

A condurre sulle sue tracce, oltre alle dichiarazioni dei testimoni, anche le immagini delle telecamere, che hanno permesso agli investigatori di collegare l’aggressore a un uomo, noto alcolista del quartiere. Individuata l’abitazione, è scattato il blitz: gli agenti lo hanno sorpreso mentre tentava di mettere alcuni indumenti nello zaino.

Rinvenuta anche l’arma: un coltello con una lama lunga venti centimetri, che l’uomo aveva accuratamente lavato per cancellare le tracce di sangue. Il giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Roma, dopo aver convalidato il fermo eseguito dagli agenti nell’immediatezza del fatto, ritenendo sussistere il pericolo di fuga, ne ha disposto la custodia cautelare in carcere.

Per C.I., 47enne romeno, a cui gli agenti hanno notificato il provvedimento, l’accusa è di tentato omicidio. Sono ancora oggetto di indagine i motivi che hanno determinato l’accoltellamento.

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