Roma Termini è insicura e la sera fa ancora paura: l’ennesima feroce aggressione a una donna

“L’area intorno alla Stazione Termini, nonostante l’aumento dei controlli, resta terra di nessuno, teatro di risse e spaccio”

Polizia a Stazione Termini di Roma

Volanti della Polizia presso la Stazione Termini di Roma

Martedì notte, ore 4:30 circa. A Roma una donna italiana di 50 anni è in attesa dell’autobus notturno in piazza dei Cinquecento a pochi passi dall’ingresso della stazione Termini, all’angolo con via Giolitti. Di punto in bianco la donna senza motivo viene colpita al piede con violenza da un soggetto in preda alla furia cieca, armato di un oggetto di legno.

Presente in zona una pattuglia di agenti di polizia si sono avveduti dell’aggressione in corso e sono intervenuti affrontando il violento aggressore, un 27enne di nazionalità nigeriana, risultato poi regolare in Italia. Arrivati sul posto hanno trovato la donna dolorante a terra e l’uomo che stringeva tra le mani ancora l’arma: un pezzo di schienale di una sedia di legno.

Frattura alla tibia

La vittima del drammatico episodio è stata trasportata urgentemente in ospedale, dove è stata sottoposta d’urgenza a un intervento chirurgico per una seria frattura scomposta alla tibia. Terminata l’operazione, i medici hanno formulato per la donna una prognosi di 40 giorni.

Danneggia la volante, calci e pugni agli agenti

Tornando ai fatti, la violenza cieca del 27enne non si è esaurita contro la 50enne italiana, ma l’energumeno, si è scagliato anche contro gli agenti che lo avevano preso in consegna per dirigersi verso gli uffici allo scopo di verificare la sua posizione. L’aggressore danneggia la vettura della Polizia, e rompe un finestrino della volante, mandandolo in frantumi.

E infine si è mosso ancora contro i poliziotti colpendoli con calcipugni e perfino con morsi. Alfine è stato arrestato per lesioni aggravateresistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento ai beni dello Stato. 

Regimenti: “Termini resta terra di nessuno”

“Il nuovo anno inizia esattamente come era iniziato il precedente: ancora un’aggressione a una donna nei dintorni della Stazione Termini, che, nonostante l’aumento dei controlli, resta terra di nessuno, teatro di risse e spaccio. Alla donna aggredita questa notte alla fermata dei bus di Piazza dei Cinquecento va tutta la mia solidarietà e gli auguri di pronta guarigione.

Purtroppo per una donna muoversi da sola a Roma nelle ore notturne è quasi un gesto eroico”. Lo ha detto Luisa Regimenti, Assessore al Personale, alla Sicurezza urbana, alla Polizia locale ed Enti locali della Regione Lazio, in riferimento all’aggressione che ha visto vittima una donna nei pressi della stazione Termini.

E’ quasi Giubileo, “non possiamo permetterci di accogliere i pellegrini in questo modo”

“Rivolgo un sincero ringraziamento agli agenti che hanno prontamente fermato l’aggressore. I controlli sono necessari in uno snodo strategico come Termini ma il degrado che circonda l’area, frequentata da sbandati e senza fissa dimora, rischia di vanificare l’impegno profuso dalle Forze dell’Ordine. Siamo a pochi mesi dal Giubileo 2025 e non possiamo permetterci di accogliere i pellegrini in questo modo.

“Sicurezza Stazione Termini deve essere una priorità”

L’ennesima aggressione è un preoccupante segnale di allarme: la Regione Lazio è pronta a sedersi attorno a un tavolo con le autorità competenti, a partire dal Comune di Roma, e a fare la propria parte per rendere l’area vivibile e sicura. La sicurezza della stazione Termini deve essere una priorità”, conclude l’Assessore regionale Regimenti.

(A cura dell’Agenzia di stampa Askanews)