Roma trasporti, Metro A: riprendono i lavori, chiusura alle 21

Oltre alla parziale chiusura della linea, per consentire i lavori di rifacimento, saranno chiuse tre stazioni centrali lungo la linea A

Metro A di Roma, stazione Repubblica

Metro A di Roma, stazione Repubblica

Riprendono dopo alcuni mesi i lavori sulla Metro A, come annunciato dal Sindaco nel dicembre scorso alla riapertura della linea dopo i primi 18 mesi di lavori. Queste operazioni porteranno a un servizio ridotto nei giorni feriali e alla chiusura di tre stazioni lungo la linea.

Il sindaco Gualtieri e Atac nella conferenza stampa di giovedì scorso 4 aprile, hanno annunciato che, a partire dall’8 aprile e fino al 5 dicembre prossimo, l’intera linea A della metropolitana sarà soggetta alla chiusura anticipata alle 21, dal lunedì alla domenica, al fine di facilitare i lavori di sostituzione dei binari lungo la tratta Ottaviano-Battistini.

Questa decisione è stata ritenuta necessaria per consentire agli operai di svolgere le loro attività in modo efficiente e sicuro. Per mitigare i disagi degli utenti durante le ore serali, Atac prevede di mettere in servizio la linea sostitutiva MA, con 76 vetture sostitutive, dalle 21:00 alle 23:30.

Al termine del servizio, come di consueto, sarà attiva la linea notturna nMA.

Oltre alla parziale chiusura della linea, per consentire lavori di rifacimento e restyling, saranno chiuse temporaneamente tre stazioni centrali lungo la linea A.

Metro A: nel dettaglio le informazioni utili sulle stazioni interessate

  • La stazione Vittorio Emanuele sarà chiusa dall’8 aprile al 30 giugno per la revisione delle scale mobili;
  • La stazione Spagna sarà sospesa dal 15 luglio al 3 ottobre per lavori di restyling dell’intera fermata;
  • La stazione Ottaviano sarà chiusa dal 22 luglio al 9 settembre per lavori di restyling.

Durante questo periodo di chiusura, sarà necessario utilizzare le stazioni alternative più vicine, come Manzoni, Barberini e Lepanto, per garantire la continuità del servizio di trasporto pubblico.

Come annunciato dall’Assessore alla Mobilità Eugenio Patanè, nel febbraio scorso, questi interventi di restyling fanno parte di un piano di ammodernamento più ampio, che dal prossimo anno interesserà anche le stazioni di Cipro e San Giovanni, che vedrà finalmente l’apertura del nodo di scambio diretto con la Metro C, fatto in collaborazione con IGPDecaux, che dovrà curare anche la manutenzione ordinaria delle stazioni, in cambio dell’esclusiva degli spazi pubblicitari nelle stazioni metro e sui mezzi di superficie.

Andrea Castano, Odissea Quotidiana