Roma. Trasporti, Metro B in tilt: città paralizzata e caos in tutte le stazioni

Un cittadino ci scrive per raccontarci la tratta infernale di questa mattina 21 novembre

Passeggeri sulle scale mobili della Metro C di Roma

Mattinata di caos nei trasporti pubblici a Roma. Come succede quasi ogni giorno. Ma stavolta alle 7:30 è stato sospeso un intero servizio della Metro B tra Castro Pretorio e San Paolo per un non precisato guasto tecnico alle linee elettriche.

Metro B in tilt e utenti allo sbando

Naturalmente si verificava la solita situazione in cui la cittadinanza non riceve nessuna spiegazione o consigli su come proseguire il viaggio verso i luoghi di lavoro, le scuole, gli ospedali o altre strutture sanitarie. Alle 9:30 molti cittadini non sono ancora riusciti a capire cosa fare.

Qualcuno ha preso il taxi, con un aggravio di spese non indifferente, sia per arrivare al lavoro che, appunto, per una visita o un esame medico.

Pericolo per i ragazzini lasciati per strada che non possono andare a scuola

Tra questi passeggeri, poi, diversi studenti, anche di 14 o 15 anni che spesso non conoscono bene la città e si sono trovati spaesati in una zona non certo tranquilla.

Un’ altra criticità ha coinvolto il vago suggerimento di usare altre linee di bus, come ad esempio il 170 che porta all’ EUR passando per via nazionale e Testaccio. Le persone aspettavano al capolinea ma i bus arrivavano già pieni.

Un trattamento assurdo e inaccettabile

Questo succede perché molte persone, più scaltre, prendono l’ autobus 1 o 2 fermate prima del capolinea. Questo è un comportamento che sicuramente l’ ATAC conosce ma tollera a discapito delle persone che si comportano in modo corretto. Sicuramente chi legge queste poche righe ed è un utente del trasporto pubblico potrebbe raccontare molte situazioni simili.

Intanto si legge che l’amministrazione comunale intende allargare la fascia verde per limitare l’uso dei mezzi privati, invece di rendere più efficienti i mezzi pubblici. È certamente difficile, tuttavia li abbiamo votati per risolvere i problemi della collettività e su questo devono impegnarsi.

E così, intorno alle 10.00 ci sono ancora ragazzi nel “panico” che non ricevono nessun aiuto dagli addetti che, anzi, li allontanano anche in malo modo.

Un inferno quotidiano, quello del trasporto pubblico capitolino, a cui non dobbiamo abituarci.

Atac: in strada 76 bus navette, ripristino linea B previsto per le ore 15

“Sono in fase avanzata le attività per il ripristino della tratta San Paolo-Castro Pretorio interrotta per controlli sui sistemi di alimentazione elettrica. I tecnici Atac stanno finalizzando le operazioni per arrivare alla riattivazione dell’intera linea che si prevede per le ore 15. Proseguono intanto i servizi sostitutivi di superficie. Al momento sono in servizio 76 navette. Atac si scusa per i disagi”. Così in un comunicato Atac. (Com/Red/Dire)