Sanremo 2022, i romani in gara: da Yuman ad Achille Lauro. Ospiti i Maneskin

Sono ben cinque i cantanti romani in gara che si esibiscono quest’anno a Sanremo 2022: da Achille Lauro a Noemi fino a Yuman, vincitore di Sanremo giovani nel 2021. Lasciano il segno i Maneskin, questa volta sul palco come ospiti

Achille Lauro a Sanremo 2022

Achille Lauro a Sanremo 2022

I romani sono i più numerosi del Festival di Sanremo 2022 di quest’anno. Ben cinque sono gli artisti della Capitale.

Yuman giovane romano tra i vincitori del festival giovani

Emerge tra loro uno dei tre vincitori del Festival dei giovani di Sanremo 2021 Yuman che debutta con la sua canzone Qui e ora. Un titolo che richiama la locuzione latina dal medesimo significato.

La sua storia musicale inizia nel 2017 con il primo contratto firmato con Universal Music. Poi proseguono i grandi successi come l’appellativo di “artista del mese” da MTV.

Nonostante la sua fama quasi sconosciuta, la sua canzone Qui e Ora si fa spazio tra i primi 12 big che si sono esibiti in questa 72edisima edizione. Un brano che parla di emozioni, svincolato dal passato riesce a dire che adesso “sto bene, domani poi si vede”. Dopo un periodo di difficoltà, Yuman canta appellandosi alla serenità acquisita.

Yuman

Maneskin ospiti di successo della prima serata

Indubbiamente tra gli artisti romani, seppur non in gara, non si può non parlare dei Maneskin. Dopo la scorsa vittoria del Festival del 2021 e poi la vittoria anche all’Eurovision, il gruppo ritorna sul palco di Sanremo.

Un anno per loro davvero ricco di successi. Chiamati ad aprire il concerto dei Rolling Stone, un privilegio che pochi possono raccontare nella propria carriera, hanno lasciato il segno nel panorama internazionale.

Forse una delle prime band rock italiane di maggior successo a livello globale. Ma soprattutto è stupefacente la loro età che va dai 21 anni con Damiano fino ai 19 anni di Thomas.

Abituati a esibirsi nelle piazze della Capitale, da Monteverde arrivano fino a x Factor, da lì il loro successo è una pure escalation sulle note di un puro rock.

Maneskin

Artisti romani: da Achille Lauro a Noemi fino a Fabrizio Moro

In questa 72esima edizione si Sanremo tra gli artisti in gara si fanno strada altri romani come Anchille Laura, Noemi, Fabrizio Moro e Ditonellapiaga.

Achielle Lauro battesimo sul palco

Fa parlare subito di sé per il suo estro Achille Lauro. Questa volta accompagnato da un coro Gospel dal nome Harlem Gospel Choir, che lo immerge in un’atmosfera evangelico che si conclude con un battesimo sul palco.

Uno scenario che calza perfettamente con il titolo e il significato della canzone che ha deciso di portare quest’anno, il brano Domenica.

Un gesto da alcuni criticato quasi ormai scontato, per altri invece riconferma il puro estro tipico del cantante.

Achille Lauro

Noemi: la chioma arancione più famosa d’Italia

La seconda esibizione va alla cantante Noemi che colleziona ben sette partecipazioni al Festival, con la conquista al terzo posto con i brani Per tutta la vita nel 2010 e Sono solo parole nel 2012.

Quest’anno, invece, canta Ti amo, non lo so dire. Una parola che ha porta con se un grande significato che molte volte richiede molto coraggio per pronunciarla.

Noemi

Fabrizio Moro: in seconda serata con Sei tu

In seconda serata arriva anche l’artista romano Fabrizio Moro, che si esibirà come quinto cantante della serata. Anche per lui, la partecipazione a Sanremo ormai è un rito. Ben sei partecipazioni tra si conta la conquista al primo posto nella 68edizione del Festival nel 2018 con la canzone Non mi avete fatto niente insieme a Ermal Metal.

Invece, con il brano Sei tu di quest’anno Moro fa una dedica a tutte le persone importanti della sua vita. Le persone a lui più care che non l’hanno mai giudicato per gli errori commessi e che gli sono stati difficili nei momenti difficili.

Fabrizio Moro

Ditonellapiaga: al suo primo festival canta Chimica

Primo debutto in assoluto per Ditonellapiaga, nome d’arte della giovane Margherita Carducci. Tuttavia, in questa sua prima esibizione sul palco di Sanremo non sarà sola, ma duetterà insieme a Donatella Rettore che, invece, si esibisce per la sesta volta al Festival.

Ditonellapiaga, classe 1997, pubblica il suo primo singolo Parli nel 2019, per poi continuare con alti singoli come Morphina e Spreco di potenziale.

Quest’anno con il brano Chimica si esibirà in seconda serata come seconda esibizione. Una canzone che è stata considerata un richiamo alla Disco in cui “non servono parole per un poco di piacere, è solamente una questione di chimica“.

Ditonellapiaga e Donatella Rettore