Sabaudia, Carabiniere si spara davanti alla Scuola della Forestale. Cosa non va nelle Forze dell’Ordine?

“C’è qualcosa che non va nelle Forze dell’Ordine? La strategia di contrasto al fenomeno suicidario nelle Forze di Polizia, non ha sortito effetti”

Auto dei Carabinieri

Auto dei Carabineri

A Sabaudia, in provincia di Latina, un Carabiniere della Forestale si sarebbe sparato un colpo di pistola davanti alla Scuola del Corpo Forestale di Sabaudia. Sul posto i Carabinieri, Polizia Locale e il personale del 118 che hanno tentato invano di rianimarlo. È atterrata anche l’eliambulanza ma non c’è stato nulla da fare. La tragedia si sarebbe consumata davanti a più persone.

I Segretari Generali del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.), Antonio De Lieto e di Polizia Nuova Forza Democratica (PNFD) Franco Picardi hanno dichiarato: “Ancora un suicidio di un operatore delle Forze dell’ordine. Il LI.SI.PO. ed il PNNFD si uniscono all’immenso dolore della famiglia del carabiniere Forestale e dell’Arma dei Carabinieri attanagliata dal dolore per la perdita del militare. Purtroppo amaramente siamo costretti a registrare che il “virus suicida” continua a mietere vittime nelle file delle Forze dell’Ordine.

Al riguardo il LI.SI.PO. si chiede: c’è qualcosa che non va nelle Forze dell’Ordine? La strategia di contrasto al fenomeno suicidario nelle Forze di Polizia, non ha sortito l’effetto sperato. Le OO.SS. LI.SI.PO. e PNFD, sottolineano la necessità da parte degli Ufficiale e/o funzionari e/o superiori gerarchici di tenere sempre più dialoghi con il personale tutto, deterrente a qualsiasi atto inconsulto.