Segni, XXIX festa della Polizia Locale

San Sebastiano Martire Santo Patrono dei Vigili Urbani

Anche la Polizia Municipale ha un Santo Patrono: si tratta di San Sebastiano martire, comandante dei pretoriani vissuto attorno al 300 d.c. e messo a morte dall'imperatore Diocleziano. Il culto di San Sebastiano è stato grandissimo fino al XVI secolo in molte località del mondo occidentale, dove fu assunto a protettore di diverse corporazioni fra cui quelle dei mercanti di ferro, degli arcieri e degli archibugieri. Si ritiene che questo legame con le armi abbia favorito il moderno patronato sui Vigili Urbani che ne celebrano la festività il 20 gennaio, giorno del martirio. Ogni anno i principali comandi organizzano incontri, feste e celebrazioni. 

Quest’anno, a cura dell’Associazione VV. UU. Castelli Romani, Monti Prenestini e Lepini, le celebrazioni giunte al ventinovesimo anni si sono tenute nel Comune di Segni. Dopo il raduno in piazza Risorgimento, i Vigili Urbani presenti, provenienti da 49 comuni, hanno ascoltato i saluti del Sindaco di Segni Maria Assunta Boccardelli e del Presidente della Commissione bilancio della Regione Lazio, Simone Lupi.

“Saluto e ringrazio tutti i Comandi di Polizia Locale oggi qui presenti in rappresentanza dei Comuni. – i saluti del primo cittadino Boccardelli – Nel lontano 3 maggio 1957 Papa Pio XII, con lettera Apostolica nominò San Sebastiano Patrono dei Vigili Urbani. Il breve Pontificio così recita: ‘San Sebastiano durante l’impero di Diocleziano fu comandante della corte pretoriana e fu onorato con grandissima devozione. A lui come Patrono si consacrano molte associazioni sia militari che civili, attratte dal suo esempio e dalle virtù cristiane. Per cui costituiamo e dichiariamo per sempre San Sebastiano martire custode di tutti i preposti all'ordine pubblico che in Italia sono chiamati Vigili Urbani e Celeste Patrono’.  C’è da sottolineare – conclude Maria Assunta Boccardelli – che negli anni la Polizia Locale si è evoluta e si è contraddistinta in indagini e operazioni: reati di ogni tipo, contrasto al commercio abusivo, tutela del patrimonio pubblico, attività d’istituto di polizia stradale, amministrativa, giudiziaria e tributaria”.

A seguire l’Onorevole Lupi ha ringraziato i Vigili Urbani per il prezioso lavoro che svolgono tutti i giorni nei propri comuni, sottolineando il lavoro dei Vigili che ora si trovano ad operare nelle zone colpite dal sisma.

All’iniziativa erano presenti i Vigili dei Comandi dei seguenti Comuni: Albano, Anzio, Ardea, Ariccia, Carpineto Romano, Castel San Pietro Romano, Cave, Cerveteri, Ciampino, Colleferro, Colonna, Frascati, Gallicano del Lazio, Gavignano, Genzano di Roma, Gorga, Lanuvio, Lariano, Lavinio, Montecompatri, Monteporzio Catone, Roma, Montelanico, Rocca di Papa, San Cesareo, San Vito Romano, Segni, Valmontone, Velletri, Zagarolo, Bassiano, Cisterna di Latina, Prossedi, Sermoneta, Sonnino. Suddivisi in due gruppi i militari hanno visitato il Museo archeologico, l’Acropoli e la Cattedrale Santa Maria Assunta guidati da Federica Colaiacomo e Maria Antonietta Molle.

Al termine della Santa Messa celebrata dal Vescovo Vincenzo Apicella, i partecipanti hanno sfilato in processione e hanno deposto una corona di allora al monumento dei caduti di Segni.

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