Spal 0 Roma 3: facile per la Roma, già con la testa a Liverpool

di Piero Montanari

Oggi la trasferta dei giallorossi a Ferrara contro la Spal era considerata rischiosa, vuoi per gli otto risultati utili della squadra estense, che ben gioca e si deve salvare, vuoi per il caldo sul terreno che ha sfiorato i 30°, ma anche per la Roma rimaneggiata per sei undicesimi, in vista dello scontro complicato all'Anfield road contro gli inglesi del Liverpool. Quindi Di Francesco sceglie Peres e Silva (esordio assoluto per lui), in sostituzione di Florenzi e Kolarov. Riposo per Daniele De Rossi e centrocampo a tre con Gonalons, Pellegrini e Strootman. In attacco riposa Dzeko. La Roma si affida a Nainggolan, Schick ed El Shaarawy.

Parte bene la Roma. Dopo un po' di Spal, al 7' la squadra di Di Francesco conquista un calcio di punizione dalla destra, Silva calcia in porta, ma Meret si difende in due tempi. Dopo la conclusione di Lazzari che non sorprende Alisson, all'11' c'è un contatto in area tra Fazio e Antenucci: la Spal protesta perché Tagliavento lascia correre. Al 14' Schick cerca El Shaarawy in area di rigore, ma il pallone finisce tra le braccia di Meret. La squadra di Semplici ha certezze difensive ed è difficile trovarla impreparata, motivo per cui la Roma fa fatica a trovare il varco giusto. Gli ospiti, però, accelerano con Nainggolan che arriva sul fondo e crossa, ma il portiere di casa blocca la palla senza problemi. La prima vera occasione della partita si verifica al 22' quando El Shaarawy sfrutta un errore di Felipe, carica il destro e sfiora il gol del vantaggio. Qualche segnale in più da parte della Roma che vivacizza il gioco e si porta più volte in attacco. Ancora El Shaarawy ci riprova al volo, ma Meret non si lascia ingannare. Pochi minuti dopo è il turno di Nainggolan, impreciso davanti alla porta della Spal. Al 32' ci prova Pellegrini con un destro troppo alto per impensierire Semplici. La Roma passa in vantaggio al 33' grazie al quarto autogol a favore in questo campionato. Pellegrini mette la palla al centro, Vicari anticipa Strootman ma devia la palla in porta ed è 1 – 0 a favore della Roma. Sul finale, Nainggolan serve Pellegrini che sfiora il raddoppio. La Roma ora domina il match, e sembra che possa portare a casa un consistente bottino, oltre i tre punti. Al 46' Meret salva la Spal da un tentativo di El Shaarawy, oggi molto sfortunato, a tu per tu con il portiere di casa.

Il secondo tempo non ha molta storia, la Roma continua ad attaccare anche se la Spal alza il baricentro. Compatti i giallorossi al 7' vanno in rete con Nainggolan che, dopo una respinta di Simic, calcia col destro di prima intenzione a incrociare appena dentro l'area di rigore. Meret si distende ma non può nulla. A noi sembra ci sia anche stata una deviazione di Schick con la punta, ma intanto è lo 0 a 2. Continua a inseguire il gol El Shaarawi, che in un paio di occasioni viene fermato da Meret in ottima giornata. Il tutto è prodromico alla terza marcatura della Roma. Questa volta è finalmente e sicuramente Schick, al suo primo atteso gol in giallorosso, che raccoglie di testa e insacca un preciso assist di Pellegrini. Al 22' sostituzione per la Roma ed entra Under al posto di un ritrovato Strootman. Dopo poco Di Francesco fa entrare Perotti per Nainggolan che, come al solito, porta a casa una maglietta sudatissima e un bel gol, in attesa di sorprenderci contro il Liverpool. Continua il carosello delle sostituzioni per i giallorossi, proprio in vista della partita di martedì, e al 32' esce Pellegrini per Gerson. Ottima anche la prestazione del centrocampista romano. L'incontro non ha più nulla da dire. Successo fondamentale per la squadra giallorossa, che stacca momentaneamente Inter e Lazio e si prepara al meglio per la sfida di martedì contro il Liverpool. E fa ben sperare la Roma, anche se l'avversario è ostico e Salah è al record dei gol. Saremo trepidanti davanti al televisore.

Spal (3-5-2): Meret; Cionek, Vicari, Felipe; Lazzari, Everton Luiz, Schiattarella, Kurtic, Mattiello; Paloschi, Antenucci

Roma (4-3-3): Alisson; Peres, Manolas, Fazio, Silva; Pellegrini, Gonalons, Strootman; Nainggolan, Schick, El Shaarawy

 

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