Stalking Latina, tormentava la ex con scenate e minacce: niente arresto

Pedinamenti e minacce da parte di un 47enne ai danni della ex, il questore ha emesso un ammonimento ma per ora niente carcere

Donna con telefono in mano

Il Questore di Latina ha emesso un ammonimento per stalking nei confronti di un uomo di 47 anni.

La donna, ex fidanzata del 47enne ha raccontato alla polizia che dalla fine della relazione, avvenuta nel mese di novembre 2021, l’uomo per motivi di gelosia, aveva iniziato a essere ossessivo e a usare violenza verbale e psicologica nei suoi confronti.

Stalking Latina

L’uomo la pedinava e le inviava una quantità enorme di messaggi con minacce e ingiurie tanto da indurla a bloccare i contatti social e telefonici. Numerose poi le scenate di gelosia, in presenza di amici e conoscenti. Al termine dell’istruttoria, riscontrate oggettivamente le dichiarazioni della donna, il Questore ha emesso la misura di prevenzione dell’ammonimento nei confronti dello stalker.

Qualora l’uomo dovesse ripetere i comportamenti che hanno motivato il provvedimento di ammonimento scatterà la denuncia d’ufficio per il reato di atti persecutori, punito con la reclusione da sei mesi a quattro anni.

La pena per stalking

Il reato di stalking, previsto dall’articolo 612-bis del Codice penale, punisce (con la reclusione da un anno a sei anni e sei mesi) chi, con condotte reiterate, minacci o molesti una persona in modo da causare un continuo e grave stato di ansia o paura o un fondato timore per l’incolumità propria o dei suoi cari, tanto da farle cambiare routine.

La pena è più alta se si bersaglia il coniuge, anche separato o divorziato, una persona con cui si è o si è stati legati sentimentalmente, minori, donne incinte, disabili. O anche se si usino mezzi informatici, telematici, oppure armi o travisamenti.