Treni. Roma-Cassino, interrogazione in Regione per disagi pendolari

E’ una vergogna lo stato in cui versa la linea Roma-Cassino. I pendolari hanno diritto a un servizio efficiente e puntuale, nel senso letterale delle parole

Stazione Termini, treno in partenza per Cassino

Stazione Termini, treno in partenza per Cassino

“Nel Consiglio regionale di domani si discuterà la mia interrogazione, rivolta al presidente Rocca e alla maggioranza di centro destra, inerente le problematiche sulla linea ferroviaria Roma – Cassino FL6. Dopo numerose segnalazioni ricevute dai pendolari ed a margine di un confronto con alcuni esponenti dell’associazione Roma Cassino Express, infatti, credo sia necessario un confronto sul perpetrarsi dei grandi disagi che stanno interessando, quotidianamente, i pendolari che si recano a Roma per motivi di studio o lavoro.

Ieri, ad esempio, è stata l’ennesima giornata infernale per i pendolari, con punte di ritardi fino a 270 minuti. Disagi non più accettabili per un servizio di trasporto pubblico che ogni giorno serve una platea di migliaia di persone”. Così in una nota Sara Battisti, presidente della commissione regionale Piani di Zona. “Auspico che il confronto con la maggioranza su questo tema sia proficuo e sereno.

Qualità della vita dei pendolari

Il tema di un trasporto pubblico su ferro efficiente non riguarda solo una parte politica ma la qualità della vita delle persone. È necessario un intervento deciso e strutturale, da realizzare in tempi brevissimi, affinché episodi come quello di ieri e delle scorse settimane non accadano più. I pendolari che ogni giorno, per motivi di studio o di lavoro percorrono la tratta Cassino – Roma, hanno diritto a un servizio efficiente, puntuale, all’altezza degli standard di una delle prime regioni di Italia”, conclude Battisti. (Com/Red/ Dire)