Turista partorisce durante una vacanza in Trentino: conto di 18.000 euro

Trasportata in fretta e in furia all’ospedale di Trento, la signora ha dato alla luce un bel maschietto

La loro assicurazione turistica non copriva le spese per il parto. Forse non lo sapevano o erano semplicemente tanto ottimisti, due turisti russi (di cui lei in stato interessante) partiti alla volta del Trentino per passare qualche giorno di vacanza. Il problema è che, mentre si rilassavano e si godevano il nostro bel paese presso Moena, il loro piccolo ha deciso di venire al mondo con preoccupante anticipo. Trasportata in fretta e in furia all’ospedale di Trento, la signora ha dato alla luce un bel maschietto; che sta bene, anche se è ancora tanto piccino e ha perciò bisogno delle cure ospedaliere e del calore di un’incubatrice. Tutto è bene quel che finisce bene, quindi… O quasi. Già, perché alla coppia, come riportato dal quotidiano online Trento Today e dalla tv locale Rttr, non essendoci convenzioni sanitarie tra Italia e Russia, potrebbe essere presentato un conto salatissimo: 18.000 euro (almeno per ora). 3.000 euro per il parto e 15.000 euro per la degenza. E il piccolo è ancora ricoverato… Una mazzata che, di sicuro, renderebbe questa loro vacanza in Italia ancora più indimenticabile. Di fronte all’idea di questo tremendo salasso, la coppia starebbe prendendo in considerazione la possibilità di richiedere il permesso di soggiorno. Decisione, però, che non potrebbe comunque essere presa prima della scadenza del visto turistico (a maggio). Beh… Auguri!

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