Tuscania, picchia moglie e figlie e si oppone all’arresto: in manette

Il protagonista è un 42enne del luogo, non nuovo ad atti di violenza verso i proprio familiari. Dovrà rispondere dei reati di “maltrattamenti in famiglia” e “resistenza a Pubblico Ufficiale”

I carabinieri di Tuscania, nella tarda serata del 25 maggio, hanno tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale un 42enne del luogo, pregiudicato. I militari, a seguito dell’ennesimo episodio di violenza domestica, sono intervenuti presso l’abitazione su richiesta della convivente, che accusava il compagno di averla aggredita e di aver colpito anche le due figlie minori. Giunti sul posto, i carabinieri hanno trovato l’uomo in stato di profonda agitazione che continuava ad inveire contro le proprie vittime. Ai tentativi di riportarlo alla calma il quarantenne, rifiutando qualsiasi forma di dialogo, si opponeva con violenza all’operato dei militari intervenuti, venendo però subito immobilizzato e condotto in caserma. Al termine degli accertamenti e dopo aver appurato che l’episodio non era isolato, ma l’ultimo di una lunga serie di violenze continue consumate fra le mura domestiche, veniva tratto in arresto per resistenza a P.U. e denunciato a piede libero per il reato di maltrattamenti in famiglia.  Provvidenziale l’immediato intervento dei militari che hanno evitato ulteriori conseguenze scongiurando la tragedia. Le vittime sono state visitate presso l’ospedale civile di Tarquinia a seguito delle percosse subite, mentre all’uomo è stato notificato il provvedimento di allontanamento dalla casa familiare.  

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