Ufficiale: Luciano Spalletti nuovo CT della Nazionale, accordo fino al 2026

Con un comunicato della FIGC l’accordo con l’allenatore toscano, che assumerà l’incarico dal 1° settembre. Gravina: “Il suo entusiasmo e la sua competenza saranno fondamentali”

Luciano Spalletti

Luciano Spalletti

La fumata bianca è arrivata: il matrimonio tra Luciano Spalletti e la Nazionale è realtà. L’ufficialità pochi minuti fa con un comunicato diramato dalla FIGC al termine (forse) di una cinque giorni caotica per il calcio italiano, con l’addio improvviso del dimissionario Roberto Mancini e la ricerca di un nuovo allenatore.

Il comunicato della FIGC

La Federazione Italiana Giuoco Calcio comunica di aver raggiunto l’accordo con Luciano Spalletti per la carica di Commissario Tecnico della Nazionale italiana. L’allenatore toscano assumerà l’incarico a partire dall’1 settembre 2023 e la presentazione ufficiale si svolgerà in occasione del raduno degli Azzurri, in programma nei primi giorni di settembre, presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano.

“Diamo il benvenuto a Spalletti – dichiara il Presidente della FIGC Gabriele Gravina -, la Nazionale aveva bisogno di un grande allenatore e sono molto felice che abbia accettato la guida tecnica degli Azzurri. Il suo entusiasmo e la sua competenza saranno fondamentali per le sfide che attendono l’Italia nei prossimi mesi”.

Contratto fino al mondiale 2026 e clausola ancora da risolvere

Luciano Spalletti da Certaldo, classe 1959, sarà CT della Nazionale fino al Mondiale 2026 ed è stato il primo nome su cui si sono puntate le attenzioni di Gravina dopo le dimissioni di Roberto Mancini. L’intesa tra le parti è stata subito raggiunta ma resta la questione inerente la clausola di 3 milioni che pretende il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis.

Spalletti ha firmato con la FIGC pur senza il pagamento della clausola che vincolerebbe il tecnico dal firmare per un’altra squadra, ma l’allenatore sia la Federazione, dopo aver ascoltato i pareri dei rispettivi legali, sono sereni e pronti a fronteggiare dal punto di vista giudiziario l’eventuale causa che potrebbe tentare il Napoli, sulla base del fatto che il tecnico toscano non sta andando ad allenare un altro club ma una selezione nazionale.