Valmontone, è arrivato don Marco Fiore

Ieri pomeriggio la calda accoglienza dell’Amministrazione e della comunità parrocchiale

Ieri, domenica 18 settembre, si è insediato il nuovo Parroco della Collegiata di Valmontone, don Marco Fiore. L’annuncio della sua nomina era arrivato il 18 agosto scorso, ieri alle 18:00 la sua prima messa come Parroco di Valmontone. Don Marco è stato accolto dal Sindaco Alberto Latini e dalle autorità presso piazza Giusto De’ Conti. A seguire il Vescovo della diocesi di Velletri Segni Monsignore Vincenzo Apicella, che in questi giorni festeggia 20 anni di episcopato, ha officiato la Santa Messa.

Un’immensa folla ha assistito all’evento e ha accolto Don Marco con amore e con calorosi applausi. “Da oggi la chiesa della Collegiata a Valmontone ha un nuovo parroco. Dopo i 25 anni trascorsi con don Gigi Vari, la comunità valmontonese è pronta a ripartire e crescere ancora con il nuovo pastore che il Vescovo, Monsignor Vincenzo Apicella, ci ha assegnato. Sono certo che, insieme ai fedeli, saprà farsi breccia nel cuore di tutti noi e riprendere il cammino da dove don Gigi lo ha lasciato. A don Marco va il benvenuto di tutta Valmontone e la disponibilità nostra, come amministratori, ad essere sempre presenti per esaminare e risolvere eventuali criticità. Insieme a lui sarà un piacere, nel prossimo Consiglio Comunale, consegnare la cittadinanza onoraria abbiamo voluto dare a don Gigi”. Il Sindaco Alberto Latini.

Don Marco Fiore è nato a Vasto il 19 luglio 1968 ed è stato ordinato sacerdote il 28 settembre 1996. È stato vice Parroco in diverse parrocchie della diocesi: San Bruno a Colleferro, Santa Maria in Trivio a Velletri, Santa Barbara a Colleferro. Prima di essere parroco a Montelanico nella parrocchia di San Pietro è stato anche amministratore parrocchiale della parrocchia San Gioacchino di Colleferro. Per diversi anni assistente dell’Unitalsi è ancora oggi direttore dell’Ufficio diocesano per le vocazioni. Dal 2013, fino a giugno 2016 vice-rettore del seminario Leoniano di Anagni.

Foto di Bruno Pantaloni Pantaphoto

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