Valmontone e Artena, ottobre mese della prevenzione

Lunedì 24 ottobre verrà effettuato il volantinaggio per sensibilizzare le donne nella prevenzione

Ottobre è il mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno,un fascio di luce rosa illuminerà il Palazzo Doria di Valmontone, l’ex Granaio Borghese di Artena e degli altri palazzi importanti dei paesi limitrofi. Il 24 ottobre l’Associazione Il Girasole di Valmotone e l’Associazione Genitori di Artena (grazie all’impegno del Comune di Artena Assessorato ai Servizi Sociali, Avvocato Lara Caschera) effettueranno il volantinaggio per sensibilizzare le donne nella prevenzione.

Il tumore è una malattia potenzialmente grave se non è individuata e curata in tempo. La moltiplicazione incontrollata di alcune cellule della ghiandola mammaria si trasformano in cellule maligne. Ciò significa che queste cellule hanno la capacità di staccarsi dal tessuto che le ha generate per invadere i tessuti circostanti e con il tempo anche gli altri organi del corpo. E’ possibile ridurre il proprio rischio di ammalarsi con un comportamento attento e con pochi esami di controllo: è bene fare esercizio fisico e alimentarsi con pochi grassi e molti vegetali (frutta e verdura, in particolare broccoli, cavoli, cipolle, thè verde e pomodori).

Anche allattare i figli aiuta a combattere il tumore del seno perché l’allattamento consente alla cellula del seno di completare la sua maturazione e quindi di essere più resistente ad eventuali trasformazioni neoplastiche. La mammografia è il metodo attualmente più efficace per la diagnosi precoce. Le linee guida del Ministero della Salute suggeriscono di eseguire una mammografia ogni 2 anni, dai 50 anni ai 69 anni di età, ma la cadenza può variare a seconda delle considerazioni del medico sulla storia personale di ogni donna. Nelle donne che hanno avuto una madre o una sorella malata in genere si comincia prima, verso i 40-45 anni.

L’Associazione IL GIRASOLE che opera a Valmontone dal 2011 ed è accanto alle donne operate di tumore al seno, ti ricorda che è importante seguire delle semplici regole: L’ecografia è un esame molto utile per esaminare il seno giovane, dato che in questo caso la mammografia non è adatta. Si consiglia di farvi ricorso, su suggerimento del medico in caso di comparsa di noduli. La risonanza magnetica viene riservata ai seni molti densi o ai dubbi diagnositici, sebbene possa essere di grande aiuto in casi specifici. La visita è buona abitudine fare una visita del seno presso un ginecologo o un medico esperto almeno una volta l’anno, indipendentemente dall’età. L’autopalpazione è una tecnica che consente alla donna di individuare precocemente eventuali trasformazioni del proprio seno. La sua efficacia in termini di screening è però molto bassa: questo significa che non può sostituire una visita o una mammografia. I test genetici per la ricerca dei geni BRCA1 e 2, responsabili di alcune forme ereditarie di cancro al seno sono strumenti di prevenzione utili in situazioni particolari.

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