Velletri, bimba investita all’asilo. Nel processo ha parlato l’imputata che ha travolto Lavinia

Oggi Lavinia ha 5 anni, e da allora vive in uno stato vegetativo

Polizia all'asilo nido "La Fattoria di Mamma Cocca", a Velletri

Polizia all'Asilo nido di Velletri "La Fattoria di Mamma Cocca"

“Una volta fermata la macchina ho visto che nei pressi del cancello c’era un fagotto rosa in terra. Mi sono avvicinata e ho riconosciuto Lavinia. In un primo momento ho capito che l’avevo investita, anche se poi ho avuto dei dubbi. Non si muoveva. Nel parcheggio non c’era nessuno”. Lo ha detto oggi in udienza Chiara Colonnelli, imputata per lesioni colpose gravissime nel processo per il caso di Lavinia Montebove.

Lavinia investita nel parcheggio dell’asilo di Velletri

Il procedimento giudiziario di primo grado si sta svolgendo davanti al Tribunale di Velletri. La bimba fu investita da un’auto nel parcheggio dell’asilo “La Fattoria di mamma cocca” a Velletri il 7 agosto del 2018, quando aveva appena 16 mesi. Chiara Colonnelli era alla guida della Bmw che ha investito Lavinia, che oggi ha 5 anni e da allora si trova in stato vegetativo.

Imputata investitrice: “Avevo paura che morisse”

Ho urlato chiamando la maestra Rocca all’interno dell’asilo – ha continuato – Non abbiamo chiamato il 112, la maestra ha preso Lavinia in braccio, è salita accanto a me in auto e siamo andate di corsa in ospedale. Durante il tragitto non facevo altro che chiedere a Francesca se Lavinia respirava, avevo paura che morisse. In quel momento era mia figlia“.

L’altra maestra imputata assente per un malore

Oggi doveva essere sentita anche l’altra imputata nel processo, che è accusata di abbandono di minore, la maestra Francesca Rocca che invece non si è presentata. L’avvocato della donna ha spiegato che Francesca Rocca era al pronto soccorso per un malore.

La mamma di Lavinia. Prossima udienza il 26 settembre

A margine dell’udienza è intervenuta la mamma di Lavinia, Lara Liotta: “Il malore della maestra? Me lo aspettavo in cuor mio tanto quanto sapevo che l’investitrice avrebbe parlato, raccontando ciò che aveva da dire sul quel maledetto giorno. Il vero malessere resterà sempre e soltanto quello di mia figlia”. La prossima udienza del processo si terrà il 26 settembre e in aula dovrebbe esserci proprio la maestra Rocca. (Adnkronos)