Agguato a Ostia, marito e moglie gambizzati fuori dal loro ristorante

Ostia somiglia sempre più a un film western, con sparatorie, assalti e aggressioni con armi da fuoco

Ospedale Grassi di Ostia

Erano circa le 18:30 di sabato 11 febbraio, quando un uomo e una donna si sono presentati all’ospedale Grassi di Ostia, a Roma, con mezzi propri presentando ferite da arma da fuoco alle gambe.

Secondo quanto ricostruito finora dagli inquirenti si trovavano in macchina di fronte al ristorante di famiglia quando sono stati raggiungi da due uomini che hanno aperto il fuoco con una pistola di piccolo calibro e si sono dati alla fuga.

La coppia fortunatamente non è in gravi condizioni. Sul luogo della sparatoria sono intervenute le forze dell’ordine in cerca di reperti utili alle indagini e per recuperare eventuali video dalle telecamere ambientali. Il fatto è accaduto in via di Castel Porziano, in un punto situato nel quartiere Infernetto, nel Municipio X di Roma Capitale.

Agguato a Ostia. Ristoratori vittime di racket?

Il commando che ha aperto il fuoco si è riuscito ad allontanare dal luogo dell’agguato senza essere fermato. Le vittime hanno affermato di non conoscere l’identità dei loro aggressori.

Per quanto riguarda il movente e l’identità, sono al lavoro gli inquirenti che stanno appurando se i ristoratori siano o meno vittime di racket. Tuttavia non è attualmente esclusa nessuna altra pista di indagine.

Pochi giorni fa sempre sul litorale del X municipio è stato ucciso Fabrizio Vallo, fuori dalla porta di casa sua con cinque colpi di pistola.

L’esecuzione in via del Sommergibile poco prima della mezzanotte. Il 47enne venne raggiunto da proiettili al volto e all’addome sempre in un agguato.