Artena, aspettando il Palio conosciamo le contrade: Colubro

Intervista al capitano Francesco Bianchi: “Al Colubro è tornato lo spirito vincente”

Profumo di Palio. La più coinvolgente manifestazione turistica, tradizionale, culturale di Artena: il Palio delle Contrade della Città di Artena avrà inizio il 5 agosto. Il tutto si svolgerà, come sempre, all’interno del meraviglioso parco della Villa Borghese di Artena contornato da stand enogastronomici realizzati dai contradaioli al fine di poter degustare i cibi tipici della tradizione artenese. Il Palio delle Contrade di Artena è principalmente amore per il territorio, per la storia, per le vicende, per i personaggi che hanno animato la vita di questa stupenda città nel corso dei secoli, che ancora va a passo di mulo. Per nove giorni di agosto, dunque, è garantito lo spettacolo e la gastronomia.

Ogni sera sono previsti giochi diversi per l’assegnazione di punti, ma tutto comincerà con la bella e sfavillante sfilata storica con i rappresentanti nobili e popolani con oltre mille persone e animali tra muli, asini, cavalli e mucche, che partirà dalla piazza della Vittoria, per arrivare fino al parco di Villa Borghese. Nei giorni successivi, le dieci contrade si contenderanno la vittoria disputando 21 giochi popolari: corsa con la carrettella, canzone in dialetto, staffetta maschile e femminile, sardamontone, tiro alla fune, corsa con il cerchio, salto della corda maschile e femminile, corsa con la botte, battitura del grano, taglio del tronco, poesia in dialetto, corsa con la conca, corsa con il sacco, percorso del contadino, tiro con l’arco, gioco del brigante, tiro con la fionda, quintana storica, corsa con il somaro.

Le diedi contrade in gara (in ordine di stand Palio 2017): contrada Maiotini, contrada Valli, contrada via Latina, contrada via Velletri, contrada Centro Storico, contrada Selvatico, contrada Torretta, contrada Colubro, contrada Macere, contrada via Giulianello.

Conosciamo meglio la contrada Colubro: “E’ la seconda contrada più vasta per territorio e conta circa 1.200 residenti. Posta su una vallata tra Artena e Lariano, presenta diverse caratteristiche, passando dalla zona urbana ormai densamente abitata, ai terreni rurali coltivati a cerali, per finire con uliveti e vigneti. Nei tempi antichi la contrada non esisteva così come è strutturata oggi, solo alla fine del 19° secolo il territorio venne abitato con maggiore frequenza, da artenesi che si stabilirono vicini ai campi da lavorare e da emigranti, per lo più provenienti dalla Ciociaria, che,di concerto con essi hanno permesso il notevole sviluppo attuale. Noto è il carattere fiero e leale dei contradaioli, che ogni anno scendono in campo con determinazione alla ricerca del successo. La contrada partecipa alla manifestazione sotto le vestigia della casata Leni, anche se i colori sociali sono da sempre il giallo e il verde. Tale famiglia regnò nella vecchia Montefortino, nella seconda metà del 14° secolo, anche se per un breve periodo. Il caso volle che una forte amicizia si instaurò tra Giovan Battista Leni e il Cardinale Sciopione Borghese, signore delle nostre terre, quest’ ultimo poi lo nominò Cardinale, una volta salito al soglio di Pietro. Presidente di contrada Michele Talone”.

Per la contrada Colubro il capitano del Palio delle Contrade 2017 sarà Francesco Bianchi, 26 anni al suo secondo anno da capitano

Francesco, questo è il tuo secondo anno da capitano.

“Il Colubro sta affrontando un percorso iniziato 5 anni fa. Abbiamo formato un gruppo giovane, il capitano inizialmente era l’amico Andrea Bianchi io mi occupavo di seguire alcuni giochi. Poi l’anno scorso è arrivata la proposta e dopo un’attenta analisi ho deciso di accettare con un solo obiettivo: portare la contrada a vincere”.

Come vede la contrada in questo anno?

“Ripartiamo dal risultato dello scorso anno, dai tre successi ottenuti nella botte, nel salto della corda maschile e nella staffetta femminile; vittorie che hanno portato molto entusiasmo nel gruppo. Ci siamo rilanciati. Abbiamo tanti ragazzi, è un bel gruppo di bambini alle staffette e l’età media complessiva è bassissima. Un bel gruppo. L’obiettivo di questo anno è partecipare per vincere. Non sarà facile. Ci sono altre contrade che stanno messe meglio, che sono più portate per arrivare alla vittoria, come via Velletri e Selvatico. Noi cercheremo di inserirci tra loro e riuscire a vincere e/o classificarci nelle prime posizioni di ogni gioco”

I giovani all’interno della contrada?

“Già a partire dal direttivo abbiamo deciso di essere un gruppo giovane. Tutti la pensiamo allo stesso modo, abbiamo fiducia l’uno dell’altro. Prendiamo le decisioni tutti insieme”.

La contrada Colubro, sesta nella classifica generale al termine del Palio 2016, ha vinto nel gioco della corsa con la botte. Pensa di poter confermare questo risultato? E in quali competizioni pensa si possano affermare i suoi atleti?

“Nel gioco della botte parliamo di legenda con Alberto Battaglia e Massimiliano Imperoli. Massimiliano, Toro, è il Colubro: l’anno scorso, dopo anni di fermo, si è rimesso in gioco è stabilire il record nel gioco è stata una grande soddisfazione. Sono stato contentissimo per loro. La forza che ha avuta Massimiliano ci ha dato la convinzione dei nostri mezzi. Ci stiamo preparando per tutti i giochi, poi sarà il campo a stabilire la contrada migliore”.

Che messaggio vuole mandare alla sua contrada?

“Non mollare. Continuiamo con il percorso che abbiamo intrapreso, che spero continuerà anche dopo la mia avventura da capitano. E’ tornato lo spirito vincente che c’era anni fa al Colubro. Ringrazio tutti, il direttivo che mi è sempre vicino, ma soprattutto le persone che non si menzionano mai: le persone che stanno dentro lo stand”.

Che Palio sarà?                                             

“Sicuramente un Palio divertente. Con la mancanza della via Giuianello si sono mischiate le carte in tavola. Penso che molte contrade otterranno successi nei singoli giochi, non ci sarà il dominio di una sola contrada. Un Palio che è salito di livello; sarà divertente e pieno di sorprese”.

In bocca al lupo alla contrada Colubro.

Artena, aspettando il Palio conosciamo le contrade: Torretta FOTO

Artena, aspettando il Palio conosciamo le contrade: Selvatico FOTO

Artena, aspettando il Palio conosciamo le contrade: Centro Storico FOTO

Artena, aspettando il Palio conosciamo le contrade: via Velletri FOTO

Artena, aspettando il Palio conosciamo le contrade: via Latina FOTO

Artena, aspettando il Palio conosciamo le contrade: Valli FOTO

Artena, aspettando il Palio conosciamo le contrade: Maiotini FOTO

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