Artena, demolizioni manufatti abusivi. Il PD promuove una raccolta firme

Il Segretario Cristian Acciarito: “Ci impegneremo affinché si possa trovare una soluzione diversa dall’abbattimento”

Demolizioni case abusive. Tutto ha avuto inizio nel giugno di due anni fa quando la Procura di Velletri ha siglato un protocollo d’intesa con la Regione Lazio. L’abbattimento dei manufatti abusivi, un fenomeno che coinvolge il territorio del Comune di Artena, ma anche quello dei Comuni limitrofi; sono centinaia le abitazioni condannate a essere abbattute.  All’incirca un anno fa sono iniziate le operazioni di esecuzione dell’atto succitato, tra Procura e Regione Lazio, questo non ha fatto abbassare la guardia ai cittadini proprietari dei manufatti sorti abusivamente.

Il Partito Democratico di Artena sta promuovendo una raccolta firme “per cercare di evitare le demolizioni. Sappiamo che ci sono delle sentenze e che la strada sarà difficile. – dichiara il neo Segretario Cristian Acciarito ma senza illudere nessuno, ci impegneremo affinché si possa trovare una soluzione diversa dall’abbattimento. Oltre alla raccolta firme – annuncia Acciarito – faremo un’assemblea pubblica con gli avvocati e altre personalità che hanno formato ‘comitati no demolizioni’ nei comuni limitrofi e,saranno invitati a partecipare tutti i cittadini coinvolti. A breve comunicheremo la data dell’incontro”.

La petizione promossa dal Circolo Partito Democratico di Artena recita: “Raccolta firme da inviare all’Amministrazione comunale per verificare la possibilità di evitare le eventuali demolizioni di edifici sorti spontaneamente sul territorio di Artena per la necessità quale prima abitazione. Questa raccolta firme servirà inoltre a chiedere agli Enti preposti di verificare il possibile recupero urbanistico dei fabbricati finiti e in buone condizioni”. Sarà possibile apporre la propria firma muniti di documento.

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