Bologna 2 – 2 Lazio, un’altra occasione persa

Finisce con Orsato che manda le squadre negli spogliatoi, una bellissima sfida al Dall’Ara e un punto per parte

Eccoci a Bologna per la settima giornata del girone di andata, al Dall’Ara si affrontano Bologna e Lazio. Solamente due punti dividono le squadre in classifica, in una sfida che si prospetta ricca di sorprese. Per gli emiliani, dopo un buon inizio di stagione, un solo punto conquistato nelle ultime tre partite, oggi ritrovano dopo l’ok dei medici anche il loro mister Mihajlovic in panchina. Diverso lo stato d’animo per la squadra di Inzaghi che dopo la roboante vittoria in casa contro il Genoa, è riuscita a rimontare e a vincere anche giovedì sera contro il Rennes in Europa League. Nell’ultima sfida a bologna, di quasi un anno fa vittoria della Lazio 2-0.

A Bologna stadio in festa per  i 110 anni dalla nascita del club. Per quanto riguarda le scelte di formazione, Palacio unica punta con il supporto alle spalle di Orsolini, Sansone e Svanberg, in mediana Poli con Medel, centrali Danilo e Bani. Solo panchina per Destro e Santander.

Nella Lazio invece qualche cambio rispetto alla partita di Europa League, Inzaghi fa rifiatare Lazzari, giocherà Marusic sulla fascia, in avanti con Immobile ci sarà il recuperato Correa.

Subito pericoloso il Bologna al 2’minuto, cross in area di Palacio, Svanberg colpisce di testa ma manda al lato. All’ 8’ minuto ancora Bologna con Palacio che ruba palla sulla trequarti e fa partire un gran tiro di destro. Blocca in due tempi Strakosha. Risponde la Lazio prima all’15’ con un colpo di testa di Immobile da calcio d’angolo di Luis Alberto, palla di poco alta ma l’arbitro aveva fermato il gioco. Al 20’arriva il primo cartellino giallo della partita per Luiz Felipe che in scivolata ferma Palacio in maniera irregolare.

Al 21’Bologna in vantaggio, grande azione di Orsolini che brucia Lulic e mette in mezzo un pallone perfetto per Krejci, l’esterno schiaccia di testa e insacca in rete. Risponde subito la Lazio che al 23’trova subito il pareggio, Lulic serve Immobile che in area la piazza all’angolo dove Skorupsky non può arrivare e pareggia i conti. Dopo tre minuti arriva anche il primo cartellino giallo per i felsinei con Krejci che entra fuori tempo su Marusic e l’arbitro Orsato lo punisce.

Al 31’Bologna di nuovo avanti con Palacio che, dopo un tiro a giro di Svanberg finito sul palo, è il più lesto a raccogliere la respinta depositando in rete nonostante il tentativo disperato di Strakosha. Dopo il consulto del VAR, il gol viene confermato con il Bologna di nuovo avanti. Ancora Bologna pericoloso al 33’ con un tiro dal limite di Svanberg ,ottima la prestazione del centrocampista, con Strakosha che blocca a terra. Prova a rispondere la squadra di Inzaghi quando al 36’Bani commette fallo dal limite dell’area su Correa, la punizione viene calciata da Milinkovic ma il tiro si infrange sulla barriera. Passa nemmeno un minuto e il Bologna è ancora pericoloso, con Sansone che vince il duello in area con Radu e calcia a botta sicura ma trova un super Strakosha a chiudergli lo specchio.

Al 40’arriva il pareggio della Lazio triangolo perfetto tra Luis Alberto e Immobile al limite dell’area che libera l’attaccante napoletano: destro potente e preciso di Immobile che buca per la seconda volta il portiere rossoblu. Prova ancora il Bologna a reagire alzando la pressione per mettere in difficoltà la Lazio, ma nulla di fatto al 45’esatto, Orsato manda le squadre negli spogliatoi per la fine di un pirotecnico primo tempo, con gol, molte occasioni e continui capovolgimenti di fronte. Le squadre ritornano in campo per l’inizio del secondo tempo, ci subito lo scatenato Svanberg dai trenta metri con una gran botta ma palla al lato, passano tre minuti e arriva il secondo cartellino giallo per la squadra biancoceleste ai danni di Lucas Leiva che atterra Orsolini in maniera scorretta.

Al 52’rete annullata a Svanberg con una punizione insidiosa con la palla che tocca a terra in area e Danilo in fuorigioco che inganna la traiettoria. Bologna nonostante sia passata un’ora di gioco ancora molto aggressivo, al 60’secondo cartellino giallo, per   Leiva che arriva nettamente in ritardo sullo scatenato Svanberg lasciando la Lazio in dieci uomini. Corre ai ripari Inzaghi sostituendo, Luiz Felipe pure lui ammonito con Bastos, e Immobile con Parolo. Ora ci sarà da soffrire con la Lazio che dovrà giocare in dieci uomini per quasi trenta minuti, non fa sconti Orsato che al 63’ammonisce il difensore del Bologna Danilo per fallo su Correa, e Sansone per proteste.

Al 70’ si ristabilisce la parità numerica in campo, con il cartellino rosso per Medel che placca Correa partito in velocità, l’arbitro dopo un check al VAR non ha dubbi. Cambio anche nel Bologna che sostituisce il bravissimo Svanberg con Schouten, ancora i felsinei pericolosi al 74’ con un invenzione di Palacio che mette il pallone in area, Krejci calcia in diagonale ma Orsolini non ci arriva. Ancora un cartellino giallo stavolta ai danni di Bani dopo un fallo su Correa, ci prova al 77’ Luis Alberto con un gran tiro dal limite, ma Skorupsky smanaccia in angolo. Partita sempre più spigolosa e rimedia un cartellino giallo anche Lulic che entra in ritardo su Orsolini, non corre rischi Inzaghi effettuando l’ultimo cambio, sostituendo proprio il bosniaco e inserendo Jony.

Cambio anche nel Bologna con Olsen che rileva Orsolini, al 84’ occasione Lazio con Correa, che vince un rimpallo e si trova a tu per tu con Skorupsky che riesce però a rubare il tempo all’attaccante della Lazio. Nel capovolgimento di fronte pericolo per i biancocelesti, con Olsen che scodella il pallone in area dove Palacio intercetta di testa e manda il pallone alto sopra la traversa.

Ultimo cambio per Mihajlovic che manda in campo Santander al posto di Sansone, al 86’calcio di rigore per la Lazio, con una ripartenza veloce Acerbi si trova in area, viene toccato da Palacio, Orsato non ha dubbi.

Calcia Correa di potenza e sbaglia mandando il pallone a colpire la traversa, grande occasione persa per la squadra di Inzaghi per portare via i tre punti dal Dall’Ara, all’89’ancora un cartellino giallo stavolta ai danni di palacio che commette fallo a centrocampo su Milinkovic, saranno quattro i minuti di recupero concessi da Orsato. E al 92’occasione per il Bologna con il neo entrato Olsen che su un cross dalla sinistra di Krejci, colpisce di testa centrale, Strakosha blocca. Finisce qui con Orsato che manda le squadre negli spogliatoi, una bellissima sfida al Dall’Ara con un punto per parte e con la Lazio che ha avuto la possibilità nel finale di portare a casa la gara, ma Correa ha spedito sulla traversa il rigore della possibile vittoria. Al rientro dalla sosta delle nazionali, la Lazio ospiterà l’Atalanta all’Olimpico, mentre il Bologna andrà a far visita alla Juventus.

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