Cantine a Valmontone 2019, menù e vino da urlo: “Che facete, no venete?

Mancano pochi giorni all’avvio della manifestazione “Le cantine a Varmondò”

Mancano pochi giorni all’avvio della manifestazione “Le cantine a Varmondò” che, con il successo riscosso nelle precedenti edizioni, ha consolidato il suo ruolo come evento attrattivo per la città di Valmontone. Il 7, 8 e 9 Giugno presso le cantine ubicate nel centro storico valmontonese potrete mangiare piatti tipici e bere buon vino. Tantissimi i giovani che parteciperanno alla manifestazione. L’organizzazione è affidata alla Federazione Cantine a Valmontone composta dalle associazioni: A Suon di Vino, Miseria e Nobiltà, Drink and Eats e Gli Amici del Teatro.

I menù delle cantine:

  • Alla Cantina Jo Mbriacò, in vicolo dell’Archetto: Antipasto con prosciutto, salame, olive, melanzane a filetto, formaggio di pecora e fagioli all’uccelletto; Primo piatto a scelta tra: gnocchi di tritello con il sugo di pecora, gnocchi di tritello con pomodoro e basilico, minestra ceci e baccalà; Secondo piatto: salsiccia e pancetta al piatto e arrosticini di pecora alla brace; contorni: patatine fritte e cicoria ripassata. Cantina gestita dall’associazione "A suon di vino". “L'associazione, nata nel 2011, è la prova che le belle idee non bastano se ad accompagnarle non ci sono tanto lavoro e buona volontà, ingredienti che non sono mancati ai ragazzi dell'associazione, i quali hanno riaperto e ristrutturato le vecchie cantine dando vita all'evento con il fine di valorizzare il centro storico esaltando la gastronomia locale”.
  • Alla Cantina Le Otti, in piazza Costituente: Antipasto misto (affettati, formaggi e verdure); Primo piatto a scelta tra: gnocchi di tritello al sugo di noci, gnocchi lunghi pomodoro e basilico; Secondo piatto a scelta: tordi matti, arrosticini, grigliata mista, salsicce e fagioli; Contorno: patatine fritte. “I più giovani, solo perché l’associazio t’e meno anni de jatri, so i Drink & Eats, che po sarebbe bivi e magni! L'associazione è formata da un piccolo gruppo di giovani volenterosi che ha il piacere di far rivivere tra i tavoli della piazza i profumi ed i sapori popolari che vanno ad esaltare i piatti locali”.
  • Alla Cantina Jo Sorecaro, in via corso Garibaldi: Antipasto; Primo a scelta tra: gnocchi a coda de soreca con il sugo, gnocchi a coda de soreca alla boscaiola; Secondo piatto a scelta: trippa alla romana, polpette e fagioli, salsicce e fagioli, salcicce e cicoria, panino con salsiccia e cicoria; Contorno: cicoria, patatine fritte. Cantina gestita dall’associazione "Gli amici del teatro", che quest'anno spegne ben 25 candeline. “L'associazione si è sempre occupata di teatro, molti infatti sono stati gli spettacoli premiati. La loro mission? Valorizzare le tradizioni diffondendo sano divertimento”.
  • Alla Cantina Jo Cainaro de o Principe, in piazza Santo Stefano: Antipasto con formaggio, olive, prosciutto, porchetta di Ariccia, pane e pomodoro (panzanella); Primo a scelta tra: gnocchi tritello al sugo (pomodoro e basilico), pasta e fagioli; Secondo piatto a scelta: grigliata mista (salsicce pancetta e cicoria), panini (prosciutto, porchetta, salsiccia, hamburger, pancetta). Cantina gestita dall’associazione “Miseria e Nobiltà”. “L'associazione nasce nel 2012 ed ha a cuore cultura e tradizione, si occupa inoltre di formazione con lo scopo di promuovere la salute e la sicurezza sul posto di lavoro, nelle scuole e nelle case. Da 7 anni partecipa alle cantine coinvolgendo non solo i ragazzi ma anche i loro genitori, i quali offrono un enorme aiuto”.

Il vino sarà presente nei menù di tutte le cantine. “Vieni alle Cantine a Varmondò e divertiti con responsabilità” è lo slogan scelto dagli organizzatori della Federazione come filo conduttore delle tre serata che animeranno il centro storico.

*Foto di Bruno Pantaloni Pantaphoto

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