Comunali Lazio: Latina va al ballottaggio, Amatrice ha un nuovo sindaco

Elezioni comunali nel Lazio, centrosinistra in crescita ma in molti comuni si tornerà alle urne

Sono 106 i comuni del Lazio nei quali i cittadini hanno espresso la loro preferenza nelle giornate del 3 e 4 ottobre. Il centrosinistra è in crescita un po’ ovunque, molti i sindaci uscenti riconfermati. Vediamo nel dettaglio cosa è accaduto nelle province del Lazio.

Comunali Lazio: la situazione nelle province

A Latina è corsa all’ultimo voto tra il candidato del centrodestra Vincenzo Zaccheo, e il sindaco uscente Damiano Coletta, con il 38,3% ma è ormai chiaro che si andrà al ballottaggio. ha votato il 37,27% degli aventi diritto.

Tutti gli altri candidati sotto il 5%. Anche a Cisterna di Latina si andrà al ballottaggio, così come a Formia e Sezze, mentre a Roccasecca dei Volsci si conferma Barbara Petroni, del Pd, con il 78%.

Rieti. Amatrice ha un nuovo sindaco: Giorgio Cortellesi ed è stato consigliere di opposizione negli anni passati, è un ingegnere dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione.  L’affluenza definitiva nei due giorni del voto nei dieci comuni è stata del 73,42%, in calo rispetto alle precedenti Amministrative negli stessi dieci Comuni, quando si raggiunse il 77,62 per cento.

Ad Acquapendente, nel viterbese, la spunta Alessandra Terrosi di immagina Aquesio. Ad Arce si impone Luigi Germani con Insieme per Arce Democratica. Ad Arlena l’affluenza più alta, la più bassa a Vetralla.

Nella provincia di Roma a Bracciano, Marino e Frascati si torna alle urne per il ballottaggio. A Mentana vittoria del centrosinistra (Marco Benedetti). Ci vorrà il secondo turno anche per eleggere i nuovi sindaci di Alatri e di Sora nella provincia di Frosinone.

Il fattore comune di queste amministrative 2021? L’astensionismo, il grande vincitore da cui usciamo tutti sconfitti.

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