Disastro Lazio, addio Europa: L’AZ vince in rimonta per 2-1

La Lazio non riesce a ribaltare il risultato dell’Olimpico, perdendo anche in Olanda per 2-1.

Felipe Anderson a duello con l'avversario nella partita di calcio di Conference League

La Lazio non riesce a ribaltare il risultato dell’Olimpico, perdendo anche in Olanda per 2-1. La squadra di Sarri era riuscita a portarsi in vantaggio dopo soli 20 minuti con Felipe Anderson, ma l’AZ è riuscita a rimettersi subito in partita pareggiando dopo soli sette minuti. Nella ripresa la squadra biancoceleste crolla, non riuscendo praticamente mai a rendersi pericolosa. Domenica per la Lazio arriva il derby contro la Roma, e questa eliminazione potrebbe farsi sentire a livello mentale. La squadra di Maurizio Sarri, è l’unica squadra italiana a non essersi qualificata al prossimo turno della competizione europea.

Primo tempo

La gara si apre con la Lazio aggressiva e che trova la rete del vantaggio con Felipe Anderson che, servito bene da Zaccagni, batte con freddezza Ryan. Il vantaggio dei biancocelesti, però, dura appena sette minuti, visto il pareggio dell’AZ grazie al tiro dalla distanza di Karlsson. Al 38° ci provano ancora i padroni di casa con Mijnans, ma Provedel con un grande intervento mette in angolo. Verso la fine del primo tempo ci prova Reijnders, ma la conclusione si spegne sul fondo. Termina con il risultato di 1-1 la prima frazione di gioco.

Secondo tempo

Nella ripresa si apre con la Lazio pericolosa con Luca Pellegrini, ma la conclusione dalla distanza viene prontamente respinta dal portiere. Dal minuto 56 in poi c’è solo AZ, che va svariate volte vicina al vantaggio colpendo anche un palo. Vantaggio che arriva al 62° con Pavlidis, che a tu per tu con Provedel non può sbagliare. L’AZ prova a chiudere definitivamente la partita, con il palo che salva la Lazio in ben due circostanze. Termina con la vittoria per 2-1 dei padroni di casa, con la Lazio che saluta la Conference League.

Le pagelle

Provedel 6

Salva il risultato in almeno un paio di occasioni.

Marusic 5

Male sia in fase difensiva che in quella offensiva.

Gila 5,5

Fa il suo, ma spesso va in sofferenza.

Romagnoli 6

Uno dei migliori fin quando è rimasto in campo.

Pellegrini 6

Buono il suo debutto, sfiora anche un grande gol.

Vecino 5

Molto male, non il Vecino visto nelle ultime uscite.

Basic 4,5

Non riesce mai a dare quel qualcosa in più.

Milinkovic Savic 4,5

Sparito da mesi.

Cancellieri 4,5

Malissimo, non si rende mai pericoloso.

Felipe Anderson 6

Fa quel che può, ma la stanchezza inizia a farsi sentire anche per lui.

Zaccagni 5

Apparso spento, non riesce a dare nulla alla manovra offensiva.

Luis Alberto (58′) 5,5

Oggi male, non il Luis Alberto ammirato in questi mesi.

Pedro (58′) 5,5

Male anche Pedro, anche se ci mette tutto.

Casale (58′) 6

Fa quel che può, ma entra in un momento negativo per la Lazio.

Lazzari (69) 5,5

Male, non si rende mai pericoloso in fase offensiva.

Romero (78′) S.V.

Foto: profilo ufficiale S.S. Lazio