Femminicidio a Roma, 35enne uccisa a colpi di pistola all’Appio-Latino: arrestato l’ex compagno

L’ennesimo episodio di femminicidio, iniziato all’interno di un ristorante e culminato nell’omicidio fuori del locale

Agenti di Polizia davanti al ristorante dove è stata uccisa la donna

Agenti di Polizia davanti al ristorante dove è stata uccisa la donna

Nella serata di ieri (13 gennaio 2023) a Roma, in Viale Amelia, tra i quartieri Appio Latino e Tuscolano, è stata uccisa a colpi di arma da fuoco una donna di 35 anni. Il delitto si è consumato all’esterno di un ristorante dove la vittima stava cenando insieme con il fratello.

Dinamica dell’omicidio

Secondo la ricostruzione del tragico fatto, mentre la 35enne era all’interno del locale è sopraggiunto l’ex compagno della donna, un 61enne che stava tentando in tutti i modi di riappacificarsi con la compagna.

L’uomo era arrivato con l’intento di chiedere un chiarimento alla vittima, di ristabilire un rapporto normale tra i due, un tentativo di riconciliazione che però non si raggiungeva, e quando la tensione tra la coppia è iniziata a salire, sono usciti dal ristorante continuando la discussione animata fino a quando la lite è degenerata e l’uomo ha estratto una pistola facendo fuoco contro l’ex compagna.

La donna è morta poco dopo l’arrivo dei soccorsi, giunti tempestivamente sul posto e allertati attraverso il 112. Molte persone sono scese in strada subito dopo l’omicidio per capire cosa fosse successo, insieme ai passanti curiosi accorsi e ai clienti del ristorante spostatisi all’esterno.

L’omicida una guardia giurata

L’omicida, una guardia giurata, è fuggito con la sua automobile ma è stato fermato e arrestato dalle volanti della Polizia nei pressi del Nuovo Salario. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato, la Squadra Mobile e il Pm del pool antiviolenza.

L’ennesima vittima di femminicidio era una avvocata romana, si chiamava Martina Scialdone.