Fiumicino, picchia marito e suocera durante una lite: arrestata 21enne

La giovane donna in stato di gravidanza è stata arrestata per i reati di tentato omicidio, maltrattamenti in famiglia, resistenza a pubblico ufficiale

La scorsa notte, a seguito di una segnalazione giunta al NUE 112, i Carabinieri della Stazione di Fiumicino sono intervenuti in via delle Gomene, ed hanno arrestato una cittadina nigeriana, di 21 anni, in stato di gravidanza, per tentato omicidio, resistenza a pubblico ufficiale, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali nei confronti del marito e della suocera.

In particolare, la donna, dopo l’ennesimo diverbio per futili motivi con la suocera, l’ha aggredita colpendola con calci e pugni davanti agli occhi sbigottiti del marito, un italiano di 50 anni.

L’uomo è intervenuto per bloccare la moglie ma è stato a sua volta aggredito e rincorso con un grosso coltello da cucina dalla donna. I Carabinieri che stavano effettuando dei controlli del territorio, sono intervenuti a seguito della richiesta d’aiuto dell’uomo. Dopo aver tentato in vano di calmare la donna hanno provveduto a disarmarla evitando così conseguenze ben più gravi.

Successivamente, in caserma l’uomo ha raccontato ai militari di aver subito altre volte numerose medesime azioni da parte della moglie, e di non averle mai denunciate sperando in un cambio di atteggiamento.

La donna è stata arrestata e condotta presso la Casa Circondariale di Civitavecchia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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