Gravidanza, come misurare i trimestri e perché è importante farlo

Per chiarire meglio questo percorso, abbiamo diviso la gravidanza in tre fasi relativamente omogenee, tre periodi evolutivi differenti

Donna in gravidanza

La gravidanza è un meraviglioso viaggio che conduce dritti all’incontro più importante nella vita di una donna con suo figlio. È un periodo di attesa e grandi trasformazioni sia fisiche che emotive. Tutto cambia e si evolve e spesso, molte donne, vivono questo momento con apprensione, chiedendosi costantemente cosa accade al proprio corpo, ma anche al feto, come si sviluppa e quali evoluzioni sta attraversando. Possiamo trovare diverse informazioni utili e preziose relative alla gravidanza su siti dedicati come Genitore informato.

Per poter chiarire meglio questo percorso, si è inteso suddividere la gravidanza in tre fasi relativamente omogenee, tre periodi evolutivi differenti, i trimestri.

Essenzialmente i trimestri sono tre e iniziano esattamente dal momento del concepimento.

Primo trimestre

Il primo trimestre di gravidanza è quello che va dalla prima alla dodicesima settimana di gestazione. Per convenzione, in realtà, è più facile effettuare il calcolo settimana di gravidanzaa partire dall’ultima mestruazione.

Ci sono diversi siti online che ci danno la possibilità di effettuare velocemente il calcolo inserendo la data del primo giorno dell’ultimo ciclo mestruale.

A partire da quella data, di solito, viene calcolata anche la data presunta del parto ed è più facile suddividere i trimestri, per sapere più da vicino cosa sta accadendo a sé stesse e al bambino.

Per molte donne questo rappresenta un periodo relativamente critico e delicato. La totale assenza di sintomi iniziali, man mano che passano le settimane, lascia spazio alle prime trasformazioni del fisico della donna, accompagnate anche dai primi malesseri.

Nausee mattutine, piccoli crampi addominali, spossatezza, ingrossamento del seno sono solo alcuni esempi dei cambiamenti che caratterizzano il corpo femminile, in questo primo trimestre.

E il feto?

Il feto, la contrario, sta lavorando sodo e si sta sviluppando rapidamente. Spende tutte le sue energie, dal momento dell’impianto, per crescere e dar forma ai suoi organi vitali, quindi cuore, cervello, apparato digerente.

È un momento magico, quello in cui si avvertono anche i primi sbalzi d’umore, può sorgere acne gravidica e si ha la lacrima facile.

Insomma, è un po’ il trimestre delle montagne russe, che apre la strada al periodo successivo.

Secondo trimestre

Il secondo trimestre va dalla tredicesima alla ventisettesima settimana ed è quello che molte donne definiscono il più facile da affrontare.

I primi malesseri sono scomparsi, gli ormoni si sono stabilizzati, le nausee sono scemate e con loro anche la costante spossatezza. Non è difficile sentirsi più energiche proprio in questa fase.

Quelli centrali, dal quarto al sesto mese, sono probabilmente i più emozionanti.

In questa fase il feto si sviluppa rapidamente, inizia a essere riconoscibile dall’ecografia, si può scoprire il sesso del nascituro e si avvertono i primi calci all’interno del ventre.

È anche il momento ideale per iniziare a pianificare tutto ciò che serve per la nascita, dal colore della cameretta al corredino.

Terzo trimestre

L’ultimo trimestre spazia dalla 28esima alla 40esima settimana e anche oltre. Sono gli ultimi mesi che ti separano all’incontro col bambino e inizia la trepidazione dell’attesa.

Ma in questa fase possono subentrare anche altri disturbi, come gonfiore alle caviglie e alle gambe, stanchezza, mal di schiena, edema.

I calci diventano sempre più energici e spesso la dimensione del bambino diventa davvero ingombrante.

In tante, durante il terzo trimestre iniziano a soffrire di insonnia, hanno difficoltà ad addormentarsi e trovare una posizione comoda.

Allo stesso tempo però questo è ufficialmente il periodo degli ultimi preparativi, dal baby shower al pre-ricovero, dal corso pre-parto fino al parto vero e proprio.

In questo splendido viaggio è molto importante che la futura mamma si prenda cura di sé, pianifichi tutto con calma e senza stress, godendosi ogni momento di questa fantastica esperienza.