Il poeta Beppe Costa racconta Dario Bellezza

La casa editrice Seam ha voluto ritornare sulle tracce del poeta “maledetto” pubblicando una nuova ristampa di “Colosseo e altri luoghi”

Sono passati quasi trent’anni dall’ultima pubblicazione della raccolta di poesie di Dario Bellezza dal titolo “Colosseo e altri luoghi” e da quel momento è caduto il silenzio attorno a una figura piena di significato e che oggi rientra a pieno titolo fra i nomi importanti della letteratura italiana. La casa editrice Seam ha voluto ritornare sulle tracce del poeta “maledetto” pubblicando una nuova ristampa di quel celebre libro con l’aggiunta di opere inedite. E chi se non l’amico Beppe Costa poteva occuparsi di raccontare il poeta ma anche il personaggio Dario Bellezza? Il prossimo sabato 12 aprile, in località Lido di Cincinnato (Anzio) presso il salotto culturale SIMPOSIO, si svolgerà un reading curato dal poeta Iago e vedrà, oltre alla presenza di Beppe Costa, anche la partecipazione della scrittrice Stefania Battistella, la quale eseguirà letture dal testo. L’evento sarà, inoltre, coordinato dalla professoressa Ivana Moser.

Dario Bellezza, talento dimenticato, è stato anche un saggista, un narratore e un autore di teatro che rientra a pieno titolo fra i nomi della Storia della Letteratura Italiana. Quando si cita Bellezza ci si ricorda non solo del suo stile letterario ma anche del suo temperamento colorito, provocatore, senza filtri e che si è impegnato in difesa delle persone che vivevano di sola arte e in povertà. Costa, che è anche scrittore, presenterà la nuova pubblicazione di “Colosseo e altri luoghi”, la cui prima pubblicazione risale al 1985 da parte proprio dello stesso Beppe Costa, con la Casa Editrice PELLICANOLIBRI (oggi marchio di una libreria nella zona nord-ovest di Roma che ospita spesso eventi culturali e letterari). L’ultimo libro di poesie di Dario Bellezza, pubblicato da Mondadori, risale al 1996 con il titolo: “Proclama sul fascismo” avvenuto dopo la morte del poeta della diversità – per la sua dichiarazione all’omosessualità senza ipocrisie in tempi in cui era sconveniente parlarne. “Colosseo e altri luoghi” vede oggi l’aggiunta di altre poesie inedite e ha lo scopo principale di suscitare l’attenzione delle grandi case editrici che negli anni hanno trascurato un autore importante, definito nel 1976 da Pier Paolo Pasolini come “il miglior poeta della nuova generazione”.

Negli anni che succedono alla sua scomparsa, infatti, si sono scritte molte cose su Bellezza, alcuni suoi affezionati estimatori e amici hanno pubblicato qualche volume e sul finire della vita pochi amici sono stati vicini all’uomo, Dario, il quale colpito dall’AIDS generò paura e timori attorno a sé perché quella malattia e la condizione di vita del lirico romano indussero un allontanamento da parte di molti. Beppe Costa e Dario Bellezza si conobbero nel 1978 e insieme diedero vita alla collana “Inediti rari e diversi” (ripresa dalla SEAM), e cominciarono, inoltre, a dare un po’ di luce ad autori emarginati che vivevano in estrema povertà. Insieme alla loro comune amica, la scrittrice Adele Cambria, riuscirono a far applicare per la prima volta, nel 1986, la Legge Bacchelli in favore della scrittrice Anna Maria Ortese. Incontri nelle scuole, reading in tutta Italia, presentazioni di giovani autori o poeti emarginati furono le attività che in nome di una amicizia e di una sincera unione delle menti, legarono Beppe Costa e Dario Bellezza fino a poco prima della morte dell’intellettuale avvenuta all’età di 52 anni, il 31 marzo del 1996. Con questa manifestazione aperta a tutti, presso IL SIMPOSIO, Beppe Costa desidera rinsaldare quel pensiero condiviso con l’amico nell’affermazione dei diritti umani e della poesia considerata come l’arte più spontanea e sincera per ogni autore che desidera portare un proprio messaggio per poter uscire fuori dal conformismo.

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