Imparare le lingue straniere fin da piccoli: tra Roma e scienza

Sempre più studi scientifici attestano che soprattutto nei primi anni di vita imparare lingue straniere può recare molti benefici

Lingue straniere, Istituto Cristo Re

L’Istituto Cristo Re, fondato nel 1932

A differenza di come erroneamente si pensa, imparare due lingue può essere molto edificante per i bambini. Sempre più studi scientifici attestano, infatti, che soprattutto nei primi anni di vita imparare più di una lingua può recare molti benefici anche a lungo termine nella vita di una persona.

Il genio linguistico dei bambini

Patricia Kuhl, nota professoressa delle scienze del linguaggio e dell’udito nonché condirettrice dell’Institute for Learning and Brain Science dell’Università di Washington, attesta nel video di TEDx “il genio linguistico dei bambini” come i neonati e i bambini siano dei veri geni. Infatti nei primi sette anni di vita dell’individuo si registra un notevole e rapido sviluppo cerebrale, a partire dalla grandezza del cervello fino ad arrivare a un rapido sviluppo delle sinapsi. Tuttavia, proprio dal settimo anno di vita questo sviluppo si avvia sempre di più verso un declino devastante.

Il che significa che il momento più opportuno per acquisire determinate nozioni e conoscenze sia se non altro il periodo che va dai primi mesi ai sette anni di vita, periodo in cui, se ci pensiamo, abbiamo imparato la nostra lingua madre, a leggere e a scrivere. Infatti, i bambini acquisiscono conoscenze in maniera ben diversa dai ragazzi o dagli adulti. Quest’ultimi le acquisiscono in maniera consapevole studiando e memorizzando, mentre i primi lo fanno in maniera inconsapevole, completamente naturale.

La forza della sensorialità

Questo perché la parte più sviluppata del cervello di un neonato e di un bambino è proprio quella uditiva. Imparano cioè in maniera sensoriale. Non hanno bisogno di studiare o altro. Imparano in maniera empirica, soprattutto la lingua. Loro la imparano ascoltandola e parlandola senza limiti grammaticali o sintattici, cosa che invece un adulto fa quando si adopera a studiarne una.

Ma quali sono i benefeci di imparare più di una lingua fin da piccoli? Moltissimi. Primo fra tutti lo sviluppo cognitivo. Imparare una lingua comporta essere più elastici e più aperti mentalmente. A lungo termine gli automatismi che ne derivano permettono di aumentare moltissime capacità tra cui il problem solving, il pensiero astratto e la creatività, nonché le abilità decisionali. In più favoriscono una maggiore apertura mentale. Imparare una lingua nuova significa assimilare una seconda cultura. In questo modo l’individuo potrà crescere imparando a vedere il mondo con più punti di vista differenti, accogliendo la diversità e il diverso senza timore ma considerandolo come un’opportunità di arricchimento.

Ma dove i nostri figli possono imparare una seconda lingua? Sicuramente i figli di stranieri da poco trasferiti in Italia hanno in primis l’occasione per farlo ma gli altri? Ci sono delle scuole. Una di queste si trova a Roma ed è l’Istituto Cristo Re. Questa è una delle scuole private a Roma che offrono l’opportunità ai bambini e ai ragazzi di imparare più di una lingua rispetto alla lingua madre. L’Istituto Cristo Re sa da ben duecento anni che una formazione ricca di teoria associata all’esperienza che lo sport e le iniziative possono recare fanno dello studente una Persona. Perché non provarci?!

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