Insulti e minacce di morte alla ex: un arresto a Sora

Una 34enne ha vissuto mesi da incubo e quando si è recata dalla Polizia per la denuncia ha accusato un malore

Il "copione" ormai è purtroppo collaudato: si interrompe la relazione e lui diventa paranoico, iniziando a fare telefonate a ogni ora del giorno, a rivolgere insulti, a programmare pedinamenti, fino a passare alle minacce di morte. L'ennesima storia di stalking è accaduta a Sora, dove una 34enne ha deciso di porre fine alla storia d'amore con un coetaneo di Patrica, durata qualche mese.

Dopo la conclusione del rapporto, la vita della donna era diventata un inferno e per tale ragione  si è rivolta alla Polizia. Il caso ha voluto che proprio mentre si trovava in commissariato a raccontare le vessazioni che era costretta a subire, il telefono ha squillato. Dall'altra parte c'era proprio il suo ex, pronto a insultarla e minacciarla come suo solito. La 34enne ha accusato un malore ma è riuscita comunque a rispondere, in modo da far registrare la chiamata agli agenti, così da incastrare lo stalker.

Quest'ultimo, con tono minaccioso, le ha intimato di farsi trovare nelle vicinanze della sua abitazione a Sora. La donna ha raccolto l'invito ma non era da sola, visto che i poliziotti, avendo raccolto prove inconfutabili della colpevolezza del 34enne di Patrica, sono giunti sul posto per arrestarlo con l'accusa di stalking, ponendo fine all'incubo della sua ex compagna.

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