La Lazio non sa più vincere in Europa. Con lo Sturm Graz termina 0 a 0

La squadra di Maurizio Sarri non riesce a riscattarsi in Europa League dopo la batosta rimediata in Danimarca

Ciro Immobile cerca di tenere il pallone contro un avversario

Ciro Immobile

La squadra di Maurizio Sarri non riesce a riscattarsi in Europa League dopo la batosta rimediata in Danimarca. Squadra per quasi tutta la partita spenta, con praticamente nessuna occasione creata se non il goal annullato a Ciro Immobile per posizione di fuorigioco. La squadra è completamente diversa da quella ammirata nelle ultime due partite di campionato.

La partita: Sturm Graz – Lazio

La gara si apre con la Lazio che ci prova con Luis Alberto, con il mago che non riesce a toccare il pallone per spedirlo in rete. Da li in poi esce fuori lo Sturm Graz che ci prova con Boving, con Provedel che si fa trovare pronto. Al 19° sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi con la conclusione di Horvat, con il pallone che termina sopra la traversa. Termina 0 a 0 un primo tempo noioso, dove i padroni di casa hanno cercato di fare la partita.

La ripresa si apre sempre con lo Sturm Graz in attacco grazie alla conclusione di Affengruber, con la sua conclusione che però termina di poco a lato. Al minuto 62 ci prova Mattia Zaccagni per la Lazio, ma la sua conclusione viene prontamente parata dal portiere della squadra austriaca. Un minuto più tardi ci prova Ciro Immobile, ma la sua conclusione termina larga sulla sinistra. Al minuto 80 Ciro Immobile porta avanti la Lazio, dopo aver superato in dribbling il portiere deposita in rete. L’arbitro, però, dopo un consulto con la var toglie la rete per posizione di fuorigioco del 17 biancoceleste. Al minuto 82 i padroni di casa restano in dieci uomini per l’espulsione per doppio giallo di Gazibegovic. La Lazio ci prova creando, però, sostanzialmente nulla. Termina 0 a 0 l’ultima partita del girone d’andata di Europa League.

Appunti di partita

Provedel

Uno dei migliori della brutta serata biancoceleste è sicuramente il portiere Ivan Provedel. Qualche errore nella parte iniziale della partita, ma quando è servito si è fatto sempre trovare pronto. Trasmette sicurezza a tutto il reparto difensivo ed è difficile superarlo. Un muro.

Sergej Milinkovic Savic

Un pò a sorpresa, il peggiore in campo è stato senza dubbio Sergej Milinkovic Savic. Il centrocampista serbo ha sbagliato tutto ciò che si poteva sbagliare, a volte lasciandosi andare anche a giocate inutili e in zone di campo pericolose. Da un calciatore con le sue qualità ci si aspetta molto di più.

Le pagelle della partita

Provedel 6,5

Come detto un pò impreciso a inizio partita, sopratutto con i piedi, ma quando serve difendere i pali risponde sempre presente. Autore di un paio di interventi importanti che consentono alla Lazio quantomeno di tenere la porta inviolata.

Hysaj 6

Fa il suo e lo fa abbastanza bene. Suo l’assist del goal poi annullato a Ciro Immobile. Si comporta discretamente anche in fase difensiva, dove non soffre più di tanto le volate degli avversari. Partita sufficiente.

Romagnoli 6

Anche Alessio Romagnoli si comporta abbastanza bene. Quando gli avversari partivano in contropiede, era sempre li pronto a mettere una pezza. Comanda la difesa e non lascia respiro ai giocatori offensivi della squadra avversaria.

Gila 6,5

Buona prestazione anche per il centrale spagnolo Mario Gila. Il 34 biancoceleste, fin quando è rimasto in campo, si è reso protagonista di ottimi interventi concedendo poco o nulla agli avversari. Uno dei migliori in questa serata storta per la Lazio.

Marusic 5,5

Non una grande prova del terzino montenegrino che, infatti, viene sostituito da mister Sarri nella ripresa.Va in difficoltà in fase difensiva e si propone poche volta nella fase offensiva. Non è stato il calciatore che abbiamo visto nelle ultime uscite di campionato.

Cataldi 5

Brutta prova quella di questa sera di Danilo Cataldi. Sbaglia praticamente tutto rallentando in maniera importante le azione offensive. E’ stato anche ammonito dal direttore di gara rischiando, nel finale, anche il secondo giallo.

Milinkovic Savic 4,5

Come detto precedentemente, è lui il peggiore della Lazio questa sera. Sbaglia praticamente tutto, a volte anche con giocate in zone di campo pericolose. Sarri lo sostituisce nella ripresa per far entrare Vecino. Lontano parente del campione che ha dimostrato di essere. Serate storte possono capitare, ma da uno come lui ci si aspetta sempre quel qualcosa in più.

Luis Alberto 5

Prova sottotono anche per il mago. Primo tempo di nulla mentre, nella seconda frazione di gioco, prova a fare qualcosa in più La sua prestazione, però, è ampiamente insufficiente. E’ uno dei calciatori di maggior qualità della Lazio e, come per Milinkovic, anche da uno come lui ci si aspetta quel qualcosa in più.

Felipe Anderson 5

Anche il brasiliano è in giornata no. Si sacrifica molto in fase difensiva per dare una mano, ma non basta. In fase offensiva, infatti, è praticamente assente non creando un solo pericolo per i padroni di casa. Nella ripresa Sarri lo sostituisce per far entrare Zaccagni.

Immobile 6

Ciro Immobile lo si trova praticamente ovunque. Si sacrifica per dare una mano alla squadra e prova a concretizzare quelle poche occasioni che gli sono capitate. In una delle poche riesce anche a trovare il goal annullato poi dal direttore di gara per fuorigioco.

Pedro 6

Fin quando è rimasto in campo è stato il migliore del reparto offensivo. Ha provato, anche in solitaria, a scardinare la difesa avversaria ma senza successo. Nella ripresa il tecnico toscano lo cambia per lasciare spazio a Cancellieri.

I subentrati

Zaccagni (46′) 6

Quando entra prova a fare qualcosa di diverso in zona offensiva. Salta spesso e volentieri l’uomo e il più delle volte per fermarlo è necessario un fallo. E’ proprio da una sua intuizione che lo Sturm Grazi rimane in dieci per il doppio giallo a Gazibegovic.

Lazzari (46′) 5

Brutta partita da parte del 29 biancoceleste. Sarri lo manda in campo al posto di Marusic, ma la musica non cambia. Prova qualche volata offensiva perdendo, però, sempre il controllo del pallone. Non è il solito motorino di questo inizio di stagione.

Vecino (63′) 5,5

Entra al minuto 63 al posto di uno spento Milinkovic. Anche lui, però, non riesce mai ad entrare in partita. Prova qualche inserimento nel finale che però non porta a nulla.

Cancellieri (72′) 6

Quando Sarri lo manda in campo al posto di pedro, prova a dare una scossa al reparto offensivo. Prova giocate anche solitarie senza però, trovare i varchi giusto. Non riesce a concretizzare con un colpo di testa un occasione importante.

Patric (74′) 6,5

Uno dei migliori, quando è entrato in campo, è senza dubbio il centrale spagnolo. Sempre con la grinta giusta e con grande senso della posizione. Salva una ripartenza clamorosa da parte dei padroni di casa.

*Foto dalla pagina ufficiale SS Lazio